Si comunica che sarà possibile inoltrare, esclusivamente online (
Il termine di scadenza per l’inoltro delle proposte è fissato per lunedì 15 aprile 2024 per permettere il successivo inoltro da parte di questo Comitato Regionale CONI improrogabilmente entro il 19 aprile p.v.
Si pongono in evidenza, qui di seguito, alcuni punti cui fare riferimento per l'inoltro delle proposte ai fini della concessione delle Onorificenze Sportive CONI:
- i soggetti abilitati all'inoltro delle candidature sia per le Stelle al Merito Sportivo che per le Palme al Merito Tecnico a livello Nazionale sono: le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate, i Comitati Regionali del CONI. I Delegati Provinciali del CONI potranno inoltrare le loro proposte per il tramite dei rispettivi Comitati Regionali;
- i candidati, dovranno compilare il rispettivo questionario (All. 1, All.2, All.3) in tutte le sue parti in base all'attività svolta (dirigenziale o tecnica) e sottoscriverlo, previa lettura dell’allegata informativa, ex artt.13 e 14 del Regolamento UE 2016/679, facente parte integrante dello stesso. I suddetti potranno essere proposti per la concessione di un'unica onorificenza: Stella al Merito Sportivo o Palma al Merito Tecnico. Non potrà essere conferita la Stella ai soggetti già insigniti di Palma di qualunque grado e viceversa;
- ogni proposta di candidatura dovrà pervenire on-line da parte dei soggetti abilitati di appartenenza (FSN-DSA-EPS) avendo cura di allegare la sottoscrizione del consenso al trattamento dei dati, previa lettura dell'informativa sulla privacy e una nota in cui venga messa in evidenza la figura dei candidati da loro segnalati
Per poter accedere ai gradi successivi di merito, i soggetti abilitati all'inoltro devono avanzare proposta in favore dei suddetti attenendosi a quanto previsto ai punti 9 e 10 dell'art.8 del Regolamento;
- per concorrere all'assegnazione delle "Stelle al Merito Sportivo" a persone e delle "Palme al Merito Tecnico" i periodi di attività dedicata allo sport (30 anni per il grado oro, 20 anni per il grado argento e 12 anni per il grado bronzo) possono essere anche non continuativi, purché siano rispettati i minimi richiesti. Per le società sportive è tassativo che i periodi di attività (50 anni per Stella d'Oro, 30 anni per la Stella d'Argento e 20 anni per la Stella di Bronzo) siano continuativi senza alcuna interruzione e che le società siano in attività al momento della proposta di concessione dell'Onorificenza.
I suddetti periodi, di cui agli artt. 10 e 14 del Regolamento, costituiscono una condizione preliminare ma non sufficiente per la concessione delle Onorificenze;
- per le società polisportive, viene considerata l'attività della Società nella sua globalità, in quanto la "Stella al Merito Sportivo" viene concessa alla bandiera e non per ogni disciplina sportiva praticata;
- per quel che riguarda il grado dell'onorificenza richiesto (oro, argento, bronzo), in base al Regolamento vigente, la concessione delle Stelle e delle Palme avviene per gradi successivi di merito e non contempla salti fra i diversi livelli. Tra la concessione del grado bronzo e il grado argento deve intercorrere un periodo di almeno 4 anni e tra la concessione del grado argento e il grado oro deve intercorrere un periodo di almeno 7 anni. Si precisa che a tal riguardo non c'è alcun automatismo nel conferimento delle onorificenze.
(NOTA: per il conteggio degli anni che devono intercorrere tra una concessione e l’altra, non deve essere considerato l’anno di assegnazione e l’anno di riferimento dell’onorificenza per la quale si candida)
Si raccomanda di inserire in ogni proposta tutta l'attività sportiva svolta e, per la richiesta dei gradi argento e oro, devono essere inserite tutte le attività svolte successivamente alla precedente concessione.
P.S. Si chiede di scrivere le proposte al computer e non a mano.
Per qualsiasi chiarimenti restiamo a disposizione.
Tel: 051 551192
Mail:
Alleg._1_-_Questionario_Stella_al_M.S._2023_A_PERSONE.docx
Alleg._2_-_Questionario_Stella_al_M.S._2023_a_SOCIETA_1.docx
Un successo oltre ogni previsione l’edizione 2024 dello Sport Village, la rassegna sportiva coordinata dal CONI dell’Emilia Romagna all’interno di Liberamente, il Salone del tempo libero, del divertimento, dello sport e della vita all’aria aperta, che si è svolta dal 23 al 25 febbraio.
Ben 34 le federazioni sportive, discipline associate ed enti di promozione presenti, tutte soddisfatte per la massiccia presenza di pubblico e la promozione dello sport, dai più piccoli ai più grandi, che hanno potuto provare le tante discipline sempre accompagnati da tecnici federali di provata esperienza. Se sono state 19.000 le presenze globali nei tre giorni di Fiera, oltre la metà di queste sono passate per i Padiglioni sportivi 21 e 22.
Venerdì mattina oltre 1000 ragazzi di ogni ordine di scuola provenienti da Bologna, ma anche da altre province, hanno inondato tutti gli stand con la loro passione e voglia di conoscere più sport possibili. Presentate anche le olimpiadi Milano-Cortina 2026, con la possibilità per i giovani di candidarsi a partecipare come volontari della manifestazione. Alle 11 l’inaugurazione alla presenza di molte autorità: Alessandra de la Ville sur Illon per la Fiera, Giammaria Manghi per la regione Emilia Romagna, l’assessore allo sport del comune di Bologna Roberta Li Calzi, don Massimo Vacchetti per la Chiesa di Bologna, autorità militari e come testimonial l’ex farfalla Martina Santandrea, la pugile Pamela Malvina Noutcho Sawa, che ha presentato il suo campionato europeo Ebu silver in programma il prossimo 5 aprile al PalaDozza e Luca Cantagalli, ex campione di pallavolo, che ha ricevuto, dopo 27 anni, la sua medaglia d’oro al valore atletico assegnatagli dal CONI e rimasta in un cassetto fino a venerdì scorso. E’ stato il presidente del CONI dell’Emilia Romagna Andrea Dondi a consegnargliela, insieme a molti presidenti federali presenti all’evento.
Sabato mattina il consiglio del CONI regionale con al termine la presentazione di due volumi sul ciclismo: uno sulla vita di Fausto Coppi, l’altro sulla storia dei campionati italiani di ciclocross, tornati meno di un mese fa a Bologna dopo 90 anni. Nel pomeriggio, poi, sono stati ospitati quasi un centinaio di tecnici per un incontro sui Centri CONI e gli Edu Camp che si svolgeranno in estate.
Domenica, infine, la giornata finale, con la visita del presidente della regione Stefano Bonaccini, al quale il CONI ha consegnato un ricordo della manifestazione. Insieme a Dondi ha visitato gli stand e provato alcune discipline come il bowling o le bocce.
<<Non possiamo che essere soddisfatti di questa edizione – ha detto Andrea Dondi – Questa collaborazione con BolognaFiere va avanti da tre edizione e siamo riusciti sempre a migliorare, aumentando il numero delle visite sia delle scuole che di liberi visitatori. Inoltre le due dirette televisive di Canale 88, durante le quali sono stati visitati gran parte degli stand, hanno avuto ottimi risultati con migliaia di visualizzazioni anche sui social, ripagando la produzione di questo investimento e che ringraziamo per la fiducia che ci ha rinnovato. Ora per il CONI si comincia a guardare all’estate, con prossimo obiettivo “Adriatico, sull’onda dello sport”, la kermesse sportiva in programma a fine maggio a Rimini>>.
PROGETTO "Educamp CONI" - Estate 2024
Il CONI promuove e valorizza l’attività sportiva giovanile riferita alla fascia di età 5-14 anni, attraverso un percorso educativo sportivo multidisciplinare che accompagna il giovane in tutto il periodo dell’anno, prevedendo nella stagione invernale (settembre-giugno) il progetto “Centro CONI - Orientamento e Avviamento allo Sport” e gli Educamp CONI in quella estiva.
Tale percorso ha lo scopo di ampliare la base dei praticanti, di incrementare il loro bagaglio motorio, di seguirli nella ricerca e nell’individuazione del proprio talento che nel futuro potrebbe riversarsi in un’attività di alto livello.
Per raggiungere tale obiettivo il CONI si avvale del coinvolgimento degli Organismi Sportivi (FSN, DSA e EPS) e delle Associazioni e Società Sportive ad essi affiliate.
Ai fini della partecipazione al Progetto Educamp CONI estate 2024, con il presente Avviso il CONI intende ricercare le Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche interessate ad utilizzare il modello formativo multidisciplinare, sviluppato e fornito a titolo gratuito dal CONI e rappresentato nel “Format Educamp CONI 2024”.
AVVISO PUBBLICO
PER L’ADESIONE DI ASSOCIAZIONI/SOCIETÀ SPORTIVE DILETTANTISTICHE AL PROGETTO
“Educamp CONI”
1. Avviso Pubblico Educamp CONI 2024
La Scuola regionale dello Sport dà il via al bando pubblico, in partnership con il magazine Makemeitaly.it ed in collaborazione con le associazioni Turismo Verde e Agriturist
Promuovere lo sport e valorizzare il turismo nelle aree rurali dell’Emilia-Romagna. È l’obiettivo che il Coni Emilia Romagna vuole realizzare attraverso il progetto “Sport in Agriturismo”, nato su iniziativa del magazine Makemeitaly.it e sostenuto, ad oggi, dalle associazioni agrituristiche Turismo Verde (Cia) e Agriturist (Confagricoltura).
Sport in Agriturismo ha l’obiettivo di costruire una rete rurale diffusa, in grado di intercettare la crescente domanda di turismo sportivo e di potenziare l’offerta agrituristica in termini di servizi e strutture. L’idea nasce dalle opportunità offerta dalla multifunzionalità agricola. Oltre alla funzione primaria di produzione di beni alimentari, infatti, l’impresa agricola può fornire servizi secondari nelle aree rurali, tra cui offrire servizi legati alla pratica sportiva. Un’opportunità per intercettare la crescente domanda di un turismo “lento”, legato all’ambiente e al territorio, da coniugare con la scoperta della biodiversità e del cibo sano.
Le opportunità offerte dalla multifunzionalità agricola possono essere esaltate dalla disponibilità di ampi spazi per la pratica sportiva, che in Emilia-Romagna vede una forte diffusione tra i cittadini e tra i turisti in visita.
Attraverso un corso di formazione di manager sportivo nelle aziende agrituristiche, la Scuola dello Sport del Coni Emilia-Romagna – con la fondamentale collaborazione delle federazioni sportive – intende trasferire competenze tecniche dalle decine di attività praticabili in campagna ella realizzazione di impianti regolamentari, dalla fiscalità sportiva alla sana alimentazione, dal marketing turistico alla comunicazione.
SVILUPPO DEL CORSO
Il corso prevede dodici ore di lezioni teorico – pratiche, in presenza, distribuite in quattro sezioni da tre ore. Si svolgerà presso tre sedi ufficiali del Coni dell’Emilia-Romagna, per agevolare la partecipazione di tutte le province: Parma (agriturismi delle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia), Bologna (agriturismi delle province di Modena, Bologna, Ferrara) e Forlì (agriturismi delle province di Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini).
I corsi si terranno dal 5 al 27 marzo 2024. La scadenza per le iscrizioni è fissata al 25 febbraio.
Sulla piattaforma del Coni www.sportellodellosportemiliaromagna.it sono disponibili tutte le informazioni e il modulo di iscrizione digitale.
“Abbiamo sposato fin da subito l’iniziativa che ci è stata proposta – ha sottolineato il presidente del CONI Emilia Romagna Andrea Dondi - Crediamo che lo sport debba uscire dal palestre e piscine per essere sempre più vicino ai praticanti e specializzare i singoli agriturismi, secondo le proprie peculiarità, per ospitare in chi lo crederà, uno sport specifico, possa essere interessante sia dal punto di vista tecnico per la federazione, che da quello economico per la struttura ospitante. Siamo certi che possa essere un importante volano sportivo ed economico”.
“Compito della scuola regionale dello sport del CONI – ha continuato Andrea Vaccaro, direttore dell’Istituto – è quello di consentire la formazione di tutte le realtà che agiscono all’interno del nostro mondo. Saranno le federazioni a mettere a disposizioni i tecnici delle singole discipline, mentre il nostro contributo generale sarà quello di far conoscere ai proprietari e gestori degli agriturismi le regole principali di carattere amministrativo che regolano il nostro mondo. Dunque un modo davvero innovativo per ampliare il numero dei praticanti e degli amanti dello sport”.
“Lo sport in agriturismo – dichiara Nicola De Ieso, direttore del magazine Makemeitaly.it – offre ai visitatori la possibilità di vivere un’esperienza immersiva unica ed originale. Le campagne e le zone montane dell’Emilia-Romagna, dai fiumi al mare, offrono scenografie e spazi dove liberare energie e passioni, alimentando un turismo sano e rispettoso dell’ambiente, che si completa naturalmente con gli infiniti giacimenti agroalimentari”.
A seguito delle dimissioni per motivi lavorativi di due Delegati Provinciali, il presidente regionale del CONI, Cav. Andrea Dondi ha deciso di aprire le manifestazioni d’interesse per le due posizioni rimaste vacanti.
Le manifestazioni d’interesse sono da presentarsi entro il 16 febbraio p.v. alle ore 14.00 via mail a
In allegato il modulo e delibera della Giunta Nazionale comprendente i requisiti al quale si aggiungono quelli previsti dall’art. 5 commi 3 e 4 dello Statuto del CONI e “essere residenti nella provincia di nomina” come indicato alla lettera a) del comma 2 dell’art. 11 del regolamento delle strutture territoriali del CONI.
Domanda_Candidatura_Delegato_Provinciale_16_febbraio_2024.pdf