
Il 4 dicembre 2024, Forlì è stata la cornice di un evento significativo per la ginnastica italiana, che ha visto la partecipazione di importanti esponenti del mondo sportivo. Il Coni Emilia-Romagna, con i suoi membri, ha preso parte alla presentazione del progetto di allestimento del Museo Nazionale della Ginnastica.
All'evento hanno preso parte Giovanni Malagò, presidente del CONI, e Morinari Watanabe, presidente della Federazione Internazionale di Ginnastica.
Tra i presenti, il presidente del CONI Emilia-Romagna, Andrea Dondi, il vicepresidente vicario del CONI Emilia-Romagna, Vittorio Andrea Vaccaro, la vicepresidente del CONI Emilia-Romagna, Milva Rossi, la presidente della Commissione Regionale CONI - CRER, Martina Santandrea, insieme a Cristina Lenardon, membro della Commissione Nazionale Atleti CONI.
Il Museo Nazionale della Ginnastica, che verrà intitolato a Bruno Grandi, rappresenta un omaggio all'ex presidente della Federazione Ginnastica d'Italia, figura chiave nella crescita della ginnastica e nello sviluppo del movimento sportivo italiano a livello mondiale. Il museo, destinato a raccogliere cimeli, trofei e testimonianze di momenti indimenticabili della ginnastica italiana, si propone di diventare un punto di riferimento per tutti gli appassionati, ma anche per le future generazioni di atleti.

Si è tenuta ieri, 1 dicembre 2024, a Bologna l’Assemblea Ordinaria Elettiva della FIPE Emilia Romagna, alla presenza del Presidente Federale Alberto Miglietta. Matteo Raspadori è stato riconfermato presidente per il quadriennio 2025-2028, affiancato da Franco Cocchi e Melchiorre Scalia (dirigenti), Francesca Ponti (atleti) e Michele Venturella (tecnici).
L’Assemblea, presieduta dal nostro Vicepresidente Vicario Vittorio Andrea Vaccaro, ha posto le basi per un futuro di crescita e sviluppo del movimento pesistico regionale.

Budrio si è trasformata negli ultimi mesi in un vero e proprio laboratorio di cultura sportiva grazie al ciclo di seminari organizzato dalla Scuola Regionale dello Sport dell’Emilia-Romagna, in collaborazione con il Comune di Budrio.
Gli incontri, che si sono tenuti tra aprile e novembre 2024, hanno richiamato un pubblico variegato composto da tecnici, genitori, atleti di tutte le età e appassionati di sport, uniti dalla voglia di approfondire tematiche fondamentali per la crescita personale e collettiva. Il programma ha affrontato con approccio multidisciplinare i valori dello sport, il lavoro di squadra, la leadership e le dinamiche familiari legate agli atleti. Ogni appuntamento è stato un’occasione per riflettere sul significato profondo della pratica sportiva, oltre i confini delle competizioni, e per scoprire come applicarne i principi anche nella vita quotidiana.
I temi trattati:
- 23 aprile 2024 – Il bello della fatica: Dalla “Joy of Effort” ai principi dello sport nella nostra società.
Questo primo seminario ha esplorato il concetto di "joy of effort", ovvero la gioia di impegnarsi, spesso sottovalutata nella società odierna, sempre più orientata ai risultati immediati. Con l’aiuto di esperti e testimonianze, i partecipanti hanno riflettuto sul valore dello sforzo come momento di crescita, sia personale che comunitaria, riscoprendo l’essenza più autentica dello sport.
Relatori: Dott. Vittorio Andrea Vaccaro e Dott. Stefano Michelini - 8 maggio 2024 – La gestione del gruppo: Una squadra vincente, come trarre il massimo dalla competizione interna.
Come trasformare un insieme di individui in una squadra vincente? In questo incontro, si è parlato dell’importanza della comunicazione e della coesione interna per affrontare le sfide con uno spirito collaborativo. I partecipanti hanno imparato a valorizzare il potenziale della competizione interna, senza dimenticare il rispetto reciproco.
Relatrice: Dott.ssa Valentina Francia - 15 maggio 2024 – La motivazione: Gestire gli errori e diventare leader.
Un appuntamento interamente dedicato alla leadership e alla gestione degli errori. Con esempi concreti e tecniche motivazionali, il seminario ha fornito strumenti utili per chiunque voglia migliorare la propria capacità di guida, sia nello sport che nella vita. Superare le difficoltà e trasformarle in occasioni di crescita è stata la lezione centrale di questa giornata.
Relatrice: Dott.ssa Valentina Francia - 27 novembre 2024 – Tecnici, genitori e figli-atleti: Trasformare l’eterno conflitto in una squadra vincente.
L’ultimo incontro ha affrontato una tematica cruciale e spesso delicata: il rapporto tra famiglie, allenatori e giovani atleti. Come si può trasformare un conflitto generazionale in un’opportunità per crescere insieme? Attraverso dibattiti e casi studio, l’evento ha offerto prospettive nuove per costruire un dialogo costruttivo tra tutte le parti coinvolte.
Relatori: Dott. Vittorio Andrea Vaccaro, Dott.ssa Milva Rossi e Dott. Stefano Michelini. - L’iniziativa ha riscosso grande successo, non solo per l’alta partecipazione, ma anche per la qualità degli interventi e l’interesse suscitato nei presenti. Con la chiusura di questo ciclo di incontri, la Scuola Regionale dello Sport dell’Emilia-Romagna e il Comune di Budrio, soprattutto grazie all’assessore allo sport Roberto Maccagnani, lanciano un messaggio chiaro: lo sport è molto più di un’attività fisica, è una scuola di vita. E se praticato con consapevolezza, può diventare uno strumento formidabile per affrontare le sfide di ogni giorno.

Milano Cortina 2026: la Torcia Olimpica attraverserà l’Emilia-Romagna con il suo “Grande Viaggio”
Il percorso della Staffetta della Torcia Olimpica di Milano Cortina 2026 è stato ufficialmente svelato, portando con sé l’entusiasmo dei Giochi Olimpici Invernali in ogni angolo del Paese. Tra le tappe più attese c’è l’Emilia-Romagna, che accoglierà la fiamma in un viaggio ricco di emozioni e significato.
Le tappe in Emilia-Romagna
L’Emilia-Romagna sarà protagonista del “Grande Viaggio” con cinque tappe imperdibili, che attraverseranno la regione dal 5 al 16 gennaio 2026:
- 5 gennaio – Rimini: la fiamma arriverà sulla costa romagnola, accendendo la magia del Natale e dell’inizio del nuovo anno con una celebrazione che unirà sport, cultura e tradizione.
- 6 gennaio – Bologna: il capoluogo ospiterà la fiamma nel giorno dell’Epifania, trasformando la città in un centro di festa e ispirazione per gli sportivi e i cittadini.
- 7 gennaio – Ferrara: la fiamma attraverserà le suggestive strade rinascimentali, simbolo della ricca storia della città, unendo passato e futuro sotto il segno dello sport.
- 8 gennaio – Parma: la città ducale accoglierà la Torcia con il calore della sua comunità e il fascino della sua tradizione culturale e gastronomica.
- 16 gennaio – Piacenza: ultima tappa emiliana, dove la staffetta saluterà la regione prima di proseguire il suo percorso verso altre destinazioni.
Un evento che celebra lo sport e la cultura
La Torcia Olimpica non è solo il simbolo dell’imminente inizio dei Giochi, ma anche un’occasione per celebrare il patrimonio storico, artistico e umano delle città ospitanti. Ogni tappa rappresenterà un momento di festa e di unione, coinvolgendo migliaia di cittadini e tedofori, che porteranno con orgoglio il messaggio di inclusione e speranza legato alla fiamma.
Andrea Varnier, Amministratore Delegato della Fondazione Milano Cortina 2026, ha sottolineato: “Il passaggio della Torcia è il momento in cui i Giochi diventano tangibili per tutti. L’Emilia-Romagna, con il suo spirito accogliente e la sua storia unica, sarà un perfetto palcoscenico per celebrare la magia dello sport e unire le persone in vista di Milano Cortina 2026.”
Giovanni Malagò, Presidente della Fondazione, ha aggiunto: “La fiamma accenderà l’entusiasmo e il senso di appartenenza ovunque passi. Ogni tappa in Emilia-Romagna sarà un invito a sognare in grande, a credere nella forza dello sport come strumento di unione e crescita.”
Un viaggio verso i Giochi
La Staffetta della Torcia culminerà il 6 febbraio 2026, con l’accensione del braciere Olimpico allo Stadio San Siro di Milano, dando ufficialmente il via ai Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026. Nel frattempo, il passaggio della fiamma in Emilia-Romagna rappresenterà un’occasione unica per la regione di brillare sulla scena nazionale e internazionale, celebrando lo sport e le sue straordinarie storie di passione, inclusione e coraggio.
Che il conto alla rovescia abbia inizio!

Assegnazione contributi EduCamp CONI Emilia-Romgna, allegato al segunte link: Progetto_senza_titolo_4.pdf