*** ATTENZIONE: IL BANDO E' SCADUTO A GENNAIO 2019 ***
Il Ministero dell’Interno e il CONI promuovono il progetto denominato “Diffusione, pratica ed implementazione di attività sportive a favore di minori stranieri ospiti del sistema di accoglienza nazionale”, CUP G59D16000620007, finanziato a valere sull’obiettivo specifico 2 “Integrazione e migrazione legale”, del Programma Nazionale del Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) 2014-2020, di cui Coni Servizi S.p.A. (società operativa del CONI) è co-beneficiaria del Progetto.
Il Progetto ha la finalità di sviluppare e diffondere la pratica sportiva a favore dei giovani migranti di minore età durante la loro permanenza nei centri del sistema di accoglienza nazionale, promuovendone l’integrazione con la cittadinanza.
Il Progetto, che nel primo anno di attività (2017) è stato avviato in quattro Regioni pilota, sarà esteso a livello nazionale e avrà termine il 31 luglio 2020.
AVVISO PUBBLICO PER L’ INDIVIDUAZIONE DI ESPERTI REGIONALI PER LE ATTIVITÀ DI PROMOZIONE, FORMAZIONE “IN SITUAZIONE” E MONITORAGGIO
- AVVISO ESPERTI COMITATO REGIONALE EMILIA ROMAGNA
- INFORMATIVA ex articolo 13 del Regolamento UE 2016/679
- DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
I soggetti interessati dovranno far pervenire, sotto propria esclusiva responsabilità, la domanda di partecipazione al CONI - Comitato Regionale Emilia Romagna entro e non oltre le ore 14.00 del 24 gennaio 2019.
La domanda deve pervenire al CONI - Comitato Regionale Emilia Romagna esclusivamente secondo le seguenti modalità alternative entro la data di cui al primo comma del presente articolo:
a. con Posta Elettronica Certificata (PEC) - art. 16 bis, comma 5 della legge 18 gennaio 2009, n. 2 - di cui è titolare l’interessato, avendo cura di inviare la domanda ed allegare tutta la documentazione richiesta in formato .pdf o equivalente e comunque non modificabile o editabile, all’indirizzo PEC del CONI - Comitato Regionale Emilia Romagna;
b. a mezzo “raccomandata A/R”, all’indirizzo del CONI - Comitato Regionale Emilia Romagna via Trattati Comunitari Europei n. 7, 40127 Bologna.
c. mediante “consegna a mano” presso la sede del CONI - Comitato Regionale Emilia Romagna via Trattati Comunitari Europei n. 7, 40127 Bologna, lun. – ven. dalle ore 9:00 alle ore 13:00
Il Ministero del Lavoro, con tempismo di cui occorre darne atto, ha fornito con la circolare n. 2 dell’11.01.2019 i chiarimenti necessari affinché le associazioni possano, entro il prossimo 28 febbraio, correttamente adempiere agli obblighi di trasparenza e pubblicità posti a loro carico dall’art. 1 commi 125 -129 della legge 4 agosto 2017 n. 124 in materia di concorrenza e in riferimento ai rapporti economici intercorsi con la Pubblica Amministrazione o con altri soggetti pubblici.
(...)
Il Ministero chiarisce che i destinatari della circolare in esame sono gli enti del terzo settore ma si ritiene che i suoi contenuti debbano e possano essere applicati anche dalle associazioni che non ne facciano parte, ivi comprese le sportive.
- Visualizza la circolare n. 3A/2019 dello Studio Martinelli Rogolino & Associati
Si terrà il 14 gennaio prossimo, presso il Salone d’Onore del CONI, il workshop “La relazione atleta/tecnico/famiglia”, la prima di serie di iniziative per aiutare i tecnici/allenatori a creare rapporti ancora più efficaci con i propri atleti.
L'obiettivo del workshop è quello di fare il punto soprattutto sull'importanza del rapporto tra atleta, tecnico e familiari, funzionale al sostegno dell’atleta nelle sue varie fasi di sviluppo.
Saranno inoltre presentati i dati di una ricerca effettuata su questo specifico argomento ed anche altre simili iniziative future.
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale lo scorso 31 dicembre, è ormai pienamente in vigore la legge 30/12/2018 n. 145 che reca il bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019.
Lo Studio Martinelli Rogolino & Associati prova ad analizzare le novità che riguardano lo sport (Circolare n. 2A/2019).
Il comma 646 della legge 30 dicembre 2018, n. 145, ha modificato l’art. 27 bis della tabella di cui all’allegato B annesso al decreto del presidente della repubblica 26/10/1972 n. 642 estendendo anche alle “associazioni e società sportive dilettantistiche senza fini di lucro riconosciute dal Coni” l’esenzione da bollo fino all’anno scorso applicabile solo alle Federazioni sportive e agli Enti di promozione sportiva.
Pertanto dal primo gennaio di quest’anno gli atti, documenti, istanze, contratti nonché copie anche se dichiarate conformi, estratti, certificazioni, dichiarazioni e attestazioni poste in essere o richieste da dette associazioni e società sportive saranno esenti da bollo.