Il presidente del CONI Regionale dell'Emilia Romagna Umberto Suprani è intervenuto domenica 6 aprile alla Festa dello Sport di Ravenna svolta presso il Palazzo dei Congressi di Largo Firenze. Nel suo intervento ha voluto evidenziare una mancanza nella legislazione italiana, che si spera possa essere presto modificata: “L'importanza dello sport nella sfera educativa è stata sottolineata anche dal segretario dell'ONU Ban Ki Moon. Sarebbe auspicabile che anche in Italia, nell'ambito della revisione della Costituzione in atto, venisse aggiunta la pratica sportiva tra i motivi di aggregazione, di crescita personale e sviluppo dei valori sociali. Negli altri paesi della Comunità Europea lo sport gode di questa gratificazione, vorremmo che accadesse anche da noi”.

Oggetto: Convocazione riunione Consiglio Regionale
Ai sensi dell’art. 20.2 lettera i) e dell’art. 57 del Regolamento delle Strutture Territoriali del CONI (R.S.T.), il Presidente del Comitato Regionale CONI dell’Emilia Romagna
CONVOCA
Il Consiglio Regionale per il sabato 12 aprile 2014 alle ore 10,00 in prima convocazione e alle ore 10,45 in seconda convocazione, presso
l’ Hotel Calzavecchio – (Via Calzavecchio, 1 - CASALECCHIO DI RENO (BO)
per dibattere in merito al seguente ORDINE DEL GIORNO
1 ) Approvazione verbale della riunione del 14/12/2013
2) Comunicazioni del Presidente
3 ) Nuova sede regionale CONI/FSN/DSA/AB
4) Relazione Tecnico Morale finanziaria 2013
5) Programma 2014
6) Varie ed eventuali

L’ufficio legislativo del Ministero della Giustizia ha fornito due importanti chiarimenti in merito all’applicazione del decreto legislativo n. 39/2014.
Nel primo chiarisce che la disciplina si applica solo ai “rapporti di lavoro”. Tale affermazione netta porta ad escludere che rientrino nell’obbligo della certificazione del casellario giudiziale tutti gli istruttori e tecnici con i quali non si sia configurato un rapporto di lavoro autonomo o subordinato (pertanto nulla dovrà essere richiesto ai soggetti che svolgono volontariato presso società e associazioni sportive dilettantistiche, pur se ricevessero compensi ex art. 67 primo comma let. M).
La seconda chiarisce che nei casi in cui la certificazione sia obbligatoria, nelle more del rilascio del certificato regolarmente richiesto da parte del Casellario, si potrà procedere all’utilizzo dei lavoratori addetti ai minori previa acquisizione di atto di notorietà avente il medesimo contenuto della dichiarazione sostitutiva di certificazione.

E' stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 22 marzo 2014 il decreto legislativo in attuazione alla direttiva 2011/93/UE che introduce nuove norme relative alla lotta contro l'abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile.
In particolare dal 6 aprile (per ora senza proroghe e senza alcun regime transitorio) è necessario richiedere il certificato penale a tutti coloro che svolgono attività professionali o attività volontarie organizzate, che comportino contatti diretti e regolari con minori.
Il datore di lavoro che non adempia a tale obbligo è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria del pagamanto di una somma da euro 10.000 a euro 15.000.
Potete cliccare qui per consultare la lettera inviata dal CONI nazionale

Nell’aula magna del Palazzo dei Congressi, in largo Firenze a Ravenna, domenica prossima alle 10.15 si terrà l’annuale Festa Provinciale dello Sport, giunta alla trentesima edizione, promossa ed organizzata dalla Fondazione Cassa Risparmio di Ravenna e dal Coni Point di Ravenna.
Nel corso della cerimonia, cui interverranno, fra gli altri, il presidente nazionale dell’Abi e del Gruppo Cassa Risparmio spa Antonio Patuelli, i sindaci di Ravenna e Faenza, Fabrizio Matteucci e Giovanni Malpezzi, l’assessore provinciale allo sport Valenti e il presidente regionale del Coni Umberto Suprani, saranno consegnati onorificenze, riconoscimenti, premi e contributi ad atleti, dirigenti, tecnici e società della nostra provincia.
A fare gli onori di casa saranno il vicepresidente della Fondazione Cassa Risparmio Romano Argnani ed il delegato provinciale del Coni Claudia Subini.