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Tanti sorrisi e divertimento. Ma anche soddisfazioni sportive visto che sono arrivate ben 11 medaglie. Quelle che hanno portato a casa i 163 atleti dell'Emilia Romagna che hanno concluso al nono posto la quarte edizione del Trofeo CONI under 14, una mini olimpiade italiana che ha coinvolto quasi 4000 raGazzi e che si è disputata a Senigallia con le rappresentative di tuttE le regioni sotto lo slogan “Vivi il tuo sogno”.
La vittoria è andata alla Lombardia che ha superato di tre punti il Lazio e di quattro il Piemonte. L'Emilia Romagna non è arrivata lontana dalle prime posizioni e sicuramente avrebbe potuto centrare il podio se alcune circostanze, come la squalifica della squadra di ciclismo o il problema avuto dal judo, non avessero compromesso prove spesso all'altezza dei migliori.
Per ricordare ori e medaglie la prima è arrivata da Alessandro Palazzi di Forlì nella spada, ma dalla scherma è arrivato anche un argento. Vittoria nella prova a squadre per il taekwondo, quindi un altro oro per la staffetta del nuoto pinnato. Seconda è arrivata la squadra dell'orienteering, così come due argenti sono arrivati dallo sci nautico e dal tennis, Medaglia di bronzo nell'equitazione, nel golf e tiro a volo
Ricordiamo le discipline nelle quali erano impegnati i ragazzi della regione accompagnati dai coordinatori della spedizione Claudia Vacchi e Orestina Zazzarini e seguiti nelle tre giornate anche dal presidente Umberto Suprani, dal vice presidente Giancarlo Galimberti e dalla segretaria del comitato Antonella Luminosi: ciclismo, ginnastica, bocce (beach), badminton, softball (misto), danza (synchro), golf, calcio (a 3), giochi tradizionali (freccette, ruzzola), pallamano, hockey (a 5), judo, karate, motonautica, nuoto (sincronizzato), pallapugno, nuoto pinnato, scherma, equitazione, orientamento, rotelle, sci nautico, taekwondo, tennis, tiro con l’arco, tiro a volo, triathlon, vela, pugilato, scacchi, tiro a segno (avancarica, base).
Bologna, 25 settembre 2017
Ufficio stampa
CONI Emilia Romagna
Matteo Fogacci
Tel. 051.551192- 333.8400944
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Abbiamo seguito la partenza della delegazione dei ragazzi della regione Emilia Romagna che da domani a sabato parteciperanno all-edizione 2017 del Trofeo CONI 2017.
E- possibile cliccare QUI per vedere o scaricare il servizio
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Nei giorni scorsi affollato seminario da parte dell'avvocato Guido Martinelli sulle novità inserite per il mondo sportivo nella legge per il terzo settore e le ultime delucidazioni sulla legislazione in merito ai defibrillatori.
Potete vedere o scaricare QUI l'intervista all'avvocato Martinelli
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E' possibile visualizzare o scaricare QUI il servizio con le interviste sulla premiazione avvenuta oggi al CONI delle tre ragazze della regione che fanno parte delle "Farfalle" e campionesse del mondo di ginnastica ritmica nella specialità Cinque cerchi
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E' possibile visualizzare o scaricare QUI il servizio sull'evento
<<L'amministrazione comunale si deve svegliare>> - sono le dure parole del presidente regionale della FIDAL Marco Benati intervenuto all'incontro durante il quale è stata presentata la situazione deleteria dell'impiantistica bolognese di atletica leggera. <<Di sei impianti negli anni '90 – ha spiegato il delegato provinciale della FIDAL Massimiliano Nerozzi – non ne è rimasto neppure uno omologato per fare gare. E soltanto al campo Baumann è possibile fare allenamento in tutte le specialità>>. Il mondo dell'atletica leggera bolognese ha chiesto di essere ascoltato e in qualche modo aiutato. <<Ho incontrato due volte l'assessore allo sport – ha continuato benati - ma non ho ancora ottenuto nulla quando a Imola in marzo hanno deciso di rimettere a posto il campo e in questi giorni lo stanno mettendo in pratica>>. Ha rincarato la dose il presidente del CONI dell'Emilia Romagna Umberto Suprani per il quale <<il Comune non può rinviare i problemi degli impianti di atletica leggera alle risposte del Bologna sullo stadio Dall'Ara. Anche perchè ben che vada lo stadio sarà pronto solo nel 2021 e non si possono avere quattro anni di immobilismo>>. Senza dimenticare che in città si allena anche la campionessa paralimpica e campionessa del mondo Martina Caironi, che ha fatto presente all'amministrazione come sarebbe importante, per mantenere i risultati ottenuti, potersi allenare in un impianto all'altezza. Inoltre in città manca un impianto al coperto che possa aiutare gli atleti durante la stagione invernale.
<<Ci sono proposte – ha concluso Nerozzi – che hanno carattere d'urgenza, come l'intervento immediato sull'Arcoveggio con il rifacimento della pista e delle pedane, il rifacimento delle pedane di salto in lungo e salto in alto del Cavina e il ripristino della zona di caduta del salto in alto all'antistadio. Poi ci sono proposte a medio termine, come il rifacimento integrale del Baumann e la realizzazione di un impianto indoor atto ad ospitare manifesazioni nazionali. Infine un giorno ci piacerebbe un impianto indoor capace di richiamare centinaia di persone in città per eventi di alto respiro>>. Per la FIDAL se si pensasse alla costruzione di un nuovo impianto vista l'inagibilità del Dall'Ara si risolverebbero tanti problemi, mentre se l'antistadio non rientrerà nei lavori è necessario il rifacimento integrale della pista