C'era molta attesa a Pyeongchang per la gara sprint 7.5 km di biathlon, dove le portacolori azzurre Vittozzi e soprattutto Wierer erano tra le favoritissime della vigilia, grazie anche agli skimen Simone e Alessandro Biondini da Frassinoro. Le due italiane però hanno deluso: sesta una comunque brava Vittozzi, addirittura diciottessima la Wierer, penalizzata da due errori all'ultimo poligono. La medaglia però l'ha conquistata un altro skiman frassinorese, Gianluca Marcolini (nella foto), che ha piazzato inaspettatamente sul podio l'outsider Marte Olsbu, ottimo argento.
Domani si replica con la stessa gara al maschile: l'Italia di Biondini affida le sue speranze a Lukas Hofer e Dominik Windish, mentre la Norvegia è favoritissima coi due fratelli Bo. Senza scordare gli Stati Uniti allenati da Federico Fontana, che possono contare sull'estro di un talento come Lowell Bailey.
L’Olimpiade emiliano-romagnola non si ferma però agli atleti. In ‘campo’ per così dire, anche una folta squadra di tecnici. I frassinoresi (Modena) hanno colonizzato il biathlon come skiman. Simone e Alessandro Biondini seguono l’Italia, Gianluca Marcolini è il tecnico della Norvegia, Federico Fontana prepara gli sci degli Stati Uniti. Il programma del biathlon inizia dal 10 febbraio (si corre sempre la sera, quindi ora di pranzo italiana) con la 7,5km sprint femminile e si chiude il 23 febbraio con la staffetta maschile. C’è poi Ruggero Muzzarelli (nella foto), di Fanano (Modena), tecnico di fama internazionale che allena le fuoriclasse dello sci alpino femminile, sezione specialità tecniche: quindi da seguire ci sono lo slalom gigante e lo slalom speciale, con Goggia, Brignone, Moellg e Bassino a caccia di medaglia. Prima il gigante, lunedì 12 febbraio con prima manche alle 2:15 ora italiana e seconda manche alle 5:45, poi lo speciale mercoledì 14 febbraio sempre con gli stessi orari. I due tecnici del bob sono ex atleti di Parma: Samuele Romanini e Fabrizio Tosini. Per loro le gare iniziano domenica 18 febbraio col bob a 2 (alle 13:15 italiane) e si concludono una settimana dopo, domenica 25, col bob a quattro (ultime batterie all’1:30 italiana). Infine Matteo Rizzo, altro pattinatore della spedizione azzurra, non è emiliano-romagnolo ma ha mamma e genitori di Lama Mocogno (Modena): in bocca al lupo anche a lui.
Sono due gli atleti emiliano-romagnoli impegnati nelle Olimpiadi Invernali di Pyeongchang che hanno appena salutato la cerimonia inaugurale.
Matteo Guarise (nella foto), di Rimini, difenderà i colori azzurri nel pattinaggio artistico a coppie. Per lui le gare sono iniziate praticamente subito: il Team Event, che da quest’anno assegna medaglia, lo ha visto in pista oggi e di nuovo l'11 febbraio, mentre per quel che riguarda la sua gara di coppia con Nicole Della Monica l’impegno è il 14 febbraio con il programma corto e il 15 febbraio col programma libero che assegna le medaglie. Il riminese si aspetta un buon piazzamente.
Arriverà in Corea del Sud solo dal 16 febbraio, invece, l’altro portabandiera dell’Emilia-Romagna, Lorenzo Bilotti di Lugo. Il giovane è in forza alla squadra di bob dove si cimenterà nel bob a 4, una delle gare che chiude il programma: le prime due batterie sabato 24 febbraio, le seconde due batterie che assegneranno le medaglie domenica 25 febbraio, giorno della cerimonia di chiusura.
Questi gli orari italiani delle gare dei nostri due atleti: Guarise gareggia col Team Eventi 11 e 12 febbraio con inizio alle 2 di notte italiane, idem per il programma corto il 14 febbraio mentre il programma libero del pattinaggio a coppie è in calendario alle 2:30 del 15. Lorenzo Bilotti invece andrà in scena partire dall’1:30 di notte sia il 24 che il 25 febbraio.
Un altro skiman di fama internazionale formatosi sul nostro Appennino. Federico Fontana è uno dei leader mondiali nella preparazione degli sci per il biathlon e tra pochi giorni esordirà in Corea del Sud con la nazionale degli Stati Uniti.
QUI l'intervista completa.
Da Frassinoro, sull'Appennino modenese, sono ben 4 gli skiman di fama internazionale in partenza per le Olimpiadi di Pyeonchang. Tra questi Simone Biondini, tecnico di punta della nazionale azzurra di biathlon che a Sochi si è già messo un bronzo al collo grazie alla staffetta mista.
QUI la sua intervista prima della partenza.