-
Dal 14 giugno al 14 luglio le Federazioni sportive o le società sportive possono partecipare ai bandi della regione Emilia Romagna per l'ottenimento di contributi per eventi o progetti.
Potete scaricare o visualizzari QUI il testo dei due bandi.
Rispetto alle scorse edizioni si evidenzia:
- E' possibile inviare un solo bando tra eventi o progetti
- Per l'ottenimento di un punteggio più alto si consiglia la sottoscrizione della Carta Etica dello Sport
- Vi sono agevolazioni sui punteggi per chi organizza eventi o progetti in territori con situazioni di disagio o colpite dall'alluvione.
-
Non sono ammissibili le spese relative a beni o servizi forniti da parte dei titolari/soci/legali rappresentanti o componenti l’organo di amministrazione dei soggetti beneficiari del contributo;
-
Non sono ammissibili le spese relative a beni o servizi forniti da parte dei coniugi o dei parenti e affini in linea retta fino al secondo grado dei titolari/soci/legali rappresentanti o componenti l’organo di amministrazione delle imprese beneficiarie del contributo;
-
Non sono ammissibili le spese relative a beni o servizi forniti da parte di imprese, società o enti con rapporti di controllo o collegamento così come definito ai sensi dell’art. 2359 del c.c. o che abbiano in comune soci, amministratori o procuratori con poteri di rappresentanza;
-
Non è ammissibile qualsiasi forma di auto fatturazione.
Ieri mattina, il 05 giugno 2023, si è tenuto un importante incontro che ha visto la partecipazione della Provincia di Modena e di oltre 40 amministratori locali, al fine di discutere delle attività del CONI in rapporto all'impiantistica sportiva, alla Scuola Regionale dello Sport e al nuovo bando dell'Istituto per il Credito Sportivo.
Il Presidente del CONI Emilia-Romagna, Andrea Dondi, ha espresso grande soddisfazione per l’esito dell’appuntamento e ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra le istituzioni locali e il CONI per promuovere lo sport locale e riqualificare l’impiantistica sportiva della regione.
In foto, da sinistra verso destra:
- Roberto Gianaroli – Vicepresidente della Scuola Regionale dello Sport Emilia-Romagna e organizzatore dei campionati del mondo di Volo a Vela a Pavullo nel 2023;
- Paolo Donega - Responsabile Settore Nord Est Istituto per il Credito Sportivo;
- Fabio Braglia – Presidente della Provincia di Modena;
- Andrea Dondi – Presidente del CONI Comitato Regionale Emilia-Romagna;
- Carlo Guidetti – Responsabile Tecnico per l’impiantistica sportiva del CONI;
- Vittorio Andrea Vaccaro – VicePresidente Vicario del CONI Comitato Regionale Emilia-Romagna e Direttore Scientifico della Scuola Regionale dello Sport.
Nel week end la vice presidente del CONI, l'ex sciatrice Claudia Giordani, ha fatto visita agli impianti sportivi della provincia di Forlì colpiti dall'alluvione accompagnata dalla vice presidente del CONI Emilia Romagna Milva Rossi, che ha portata alla Giordani i saluti del presidente regionale Andrea Dondi. Ha visitato il Raketown Park, la palestra di ginnastica artistica di via Isonzo, il campo sportivo Ronco di via Lido. Alcuni di questi, grazie al lavoro dei volontari o degli associati stanno già facendo ripartire le attività. In altri casi, la sabbia è completamente da togliere, poi da rimettere, in altri casi gli attrezzi e le pavimentazioni sono completamente da ricostruire, mentre i campi da calcio completamente da rifare.
<<Ringrazio Claudia – ha affermato Milva Rossi – perchè ha voluto toccare con mano la situazione disperata di molte realtà, per portare quello che ha visto con i suoi occhi al CONI di Roma. Due sono le cose che vorrei sottolineare. La prima è la grande solidarità arrivata da tutta Italia, con volontari che ogni giorno vengono per aiutarci tornare alla normalità nel più breve tempo possibile. La seconda è l'attenzione che dobbiamo portare non solo allo sport diretto, ma anche a chi indirettamente lo sport non potrà più aiutarlo. Mi riferisco, ad esempio, ad una realtà come quella di Annibale Tampellini titolare di “Giovane Strada”, che con la sua azienda è sempre stato vicino al mondo sportivo e avrebbe potuto chiudere l'attività avendo perso sotto al fango dodici dei suoi quattordici mezzi, ma per rispetto delle trenta famiglie che dipendono dal suo lavoro sta cercando di rialzarsi. Credo che se finora ha aiutato lui lo sport, ora potrebbe essere il nostro turno per aiutarlo>>.
<<Oltre che con le parole desideravo rappresentare la vicinanza del Comitato Olimpico Nazionale al Comitato Regionale Emilia Romagna, – ha detto Claudia Giordani – a tutti gli organismi sportivi locali, alle atlete, agli atleti, ai dirigenti, ai tecnici e a tutte le loro famiglie. Come se fosse un abbraccio di partecipazione e di sostegno seppur breve, solo emblematico e non tangibile. Un semplice segno di affetto anche personale ad un territorio molto amato e da sempre familiare. Uno sguardo rattristato di fronte alla gravità dei danni subiti ai luoghi di sport e a tante zone della città, confortato però dall'effetto evidente di una reazione così prodigiosa e lodevole, che ha visto protagonisti anche tanti giovani del mondo dello sport. Un ringraziamento di cuore per il contributo determinante e per l'impegno a mantenere alta l'attenzione. Più che mai il sentirsi insieme mi auguro possa essere auspicio di speranza>>.
"Chi si impegna per lo sport e lo diffonde, aiuta il Paese"
(Sergio Mattarella, allo Stadio dei Marmi in occasione della sua visita nella sede del CONI il 12/6/2017)
La Giornata Nazionale dello Sport, istituita dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con la direttiva del 27 novembre 2003, si svolge contemporaneamente su tutto il territorio Nazionale nella prima domenica di giugno.
Una grande festa all’insegna di chi ama e pratica lo sport con tante discipline sportive coinvolte:
sotto la direzione del CONI, in coordinamento con gli organismi sportivi e le associazioni sportive affiliate ed insieme agli Enti locali, i territori si attivano in iniziative, eventi e manifestazioni iniziative volte a valorizzare la funzione dello sport quale fondamentale fattore di crescita e di arricchimento dell'individuo, di miglioramento delle qualità della vita e di responsabilizzazione e rafforzamento della società civile.
Quest'anno la Giornata Nazionale dello Sport cadrà il 4 giugno e rafforzerà il messaggio di quanto lo sport sia fondamentale per la ripartenza del Paese.
Scopri tutti gli eventi su www.gns.coni.it
Davvero tante, tantissime persone tra studenti, famiglie e semplici turisti, hanno partecipato lo scorso week end alla seconda edizione di “Adriatico sull'onda dello sport”, la manifestazione organizzata dal CONI dell'Emilia Romagna con la collaborazione del delegato del CONI di Rimini Rodolfo Zavatta, il supporto tecnico del Club Nautico Rimini e con il patrocinio del Comune di Rimini, dell'Ufficio Scolastico Regionale, del Panathlon di Rimini e del Servizio Sanitario Regionale dell'Emilia Romagna, che ha riempito Piazzale Boscovich a Rimini e il litorale adiacente.
Due giorni, che hanno anticipato la Giornata nazionale dello sport che si celebrerà domenica 4 giugno e che hanno visto protagoniste anche molte istituzioni legate al territorio. Dalla Guardia costiera alla Guardia di finanza, che hanno aperto le loro motovedette, ferme accanto alla banchina, a chiunque volesse visitarle. Molto frequentati anche gli stand dell'arna dei Carabinieri, della Polizia di Stato e dei Vigili del Fuoco, senza dimenticare la Croce Rossa, AVIS, AIL e l'associazione Crescere Insieme. Proprio all'ingresso del piccolo Villaggio promozionale, la Protezione Civile ha raccolto materiale da inviare sulle zone colpite dall'alluvione.
L'inaugurazione è avvenuta alla presenza del testimonial sportivo della manifestazione, il campione europeo dei pesi medi, Matteo Signani, che indossava la divisa della Guardia Costiera, visto che è stanziato e lavora proprio a Rimini.
Sabato sono stati i circa 500 ragazzi delle scuole di Rimini ad animare tutte le postazioni sportive, con istruttori e dirigenti che hanno fatto conoscere le regole e praticare pallamano sulla spiaggia, beach tennis, beach rugby e ultimate frisbee. Hanno potuto divertirsi con le diverse attrazioni proposte dalla Fipsas ed hanno ricevuto istruzioni su come utilizzare il SUP e le canoe.
Dal pomeriggio e per tutta la domenica sono state soprattutto famiglie con bambini al seguito a diventare protagonisti, con le prove sulla barca e il wind surf a terra proposti del circolo nautico Rimini e dalla federazione vela e con il mare più calmo, tutti hanno potuto provare anche in acqua SUP e canoe.
I momenti più partecipati sono stati, come lo scorso anno, quelli della messa in acqua di due tartarughe da parte della Fondazione Cetacea, che ha richiamato sulla battigia centianaia di bagnanti, soprattutti bambini. Una collaborazione che ha visto la liberazione di ben due tartarughe, sia sabato che domenica.
La due giorni ha visto la diretta per ben cinque ore di Canale 88 che ha accompagnato la manifestazione in tutta la regione sul canale digitale, ma ha ampliato i porpri confini grazie alla contemporanea diffusione sui social e tramite lo streaming e l'App.
“ Non possiamo che essere siddisfatti di questa seconda edizione di “Adriatico sull'onda dello sport” - ha commentato il presidente del CONI dell'Emilia Romagna Andrea Dondi – La nostra volontà è quella di uscire da palestre, campi e piscine per raggiungere le persone, far loro scoprire la bellezza dello sport e sperare che se ne innamorino per continuare a praticarlo, migliorando i loro stili di vita. Una proposta che vogliamo offrire soprattutto ai più giovani. E quindi ringraziamo i dirigenti e gli insegnanti di educazione fisica che hanno portato i loro ragazzi, con la speranza che nella prossima occasione anche altri possano seguire l'esempio. Voglio ringraziare ancora il Club Nautico Rimini per l'indispensabile collaborazione tecnica e per cordialità delle persone che mette a nostra disposizione, infine vorrei sottolineare come non sia scontato poter contare, soprattutto in momenti difficili come questi, sul sostegno e la presenza di tanti corpi militari, che ancora una volta dimostrano la propria volonta di essere sempre più vicini alle persone”.