Si inaugura il calendario di iniziative culturali e convegni ospitati all'interno del programma della 5^ edizione dei Giochi Internazionali del Tricolore con il convegno "L'emancipazione femminile vista attraverso i Giochi Olimpici" e relativa mostra fotografica promossi dal Panathlon International di Reggio Emilia e Zonta International Club di Reggio Emilia.
“L’emancipazione femminile vista attraverso i giochi olimpici”: l’esposizione itinerante già ospitata in prestigiose location e capitali, fa tappa da sabato 4 luglio a Reggio Emilia presso i Chiostri della Ghiara, grazie alla collaborazione fra Panathlon club di Reggio e Zonta Club di Reggio, con il patrocinio del Comitato Promotore dei Giochi Internazionali del Tricolore.
Una mostra documentaria articolata su due sezioni e 50 pannelli seguendo la logica temporale dell’evento sportivo per eccellenza (olimpiadi estive e giochi invernali), “specchio dell’evoluzione sociale e dell’impegno delle donne per affermarsi in un ambito loro precluso per lungo tempo, un percorso lungo in cui l’obiettivo è stato tutto sommato raggiunto più di quanto non sia avvenuto in altri settori”, commenta l’assessore Tania Belvederesi.
Se a Londra 2012 (edizione numero trenta) la rappresentanza rosa era pari al 45% dei partecipanti, agli albori dei Giochi dell’era moderna la situazione era ben diversa e lo stesso De Coubertin non era favorevole all’agonismo femminile. Risale al 1900 a Parigi la comparsa della prima campionessa olimpica, mentre la prima donna italiana a salire sul gradino più alto del podio fu Ondina Valla, vincitrice degli 80 metri ostacoli a Berlino 1936. Le immagini organizzate dalla prof.ssa Adriana Balzarini, testimoniano questo viaggio verso l’emancipazione compiuto con costanza, passione e ribellione talora nei confronti delle regole nel mondo dello sport, un cammino che rappresenta anche un’intrigante “piattaforma per lo studio della storia”.
Al convegno inaugurale, che si svolgerà sabato 4 luglio alle ore 11:00 presso i Chiostri della Ghiara di via Guasco 6 a Reggio Emilia, prenderanno parte le atlete Cecilia Cammellini e Francesca Ferretti.
Partiamo dai numeri, che sono in grado di rappresentare la circostanza meglio di ogni parola: nel corso del 2014 a Reggio Emilia, 11 persone colpite da un arresto cardiaco sono state salvate grazie all'intervento immediato effettuato con un defibrillatore semiautomatico. Queste persone devono la loro vita alla prontezza dell'uomo di strada, e solo in seconda battuta del personale medico: solo intervenendo nei primi 4/6 minuti dal verificarsi dell'evento si garantisce ai sanitari l'esito positivo delle successive manovre di rianimazione. Età media: 58 anni. Tra gli 11 casi, un ragazzo di 24 anni che si è poi sposato; un insegnante di educazione fisica rianimato da un collega; una donna in stato interessante che ha poi portato a termine la gravidanza e partorito.
Ognuno può contribuire a salvare un cuore troppo sano per morire: è questo il "credo" con cui la dottoressa Maura Veneziani dell'AUSL Reggio Emilia ha introdotto il primo corso per esecutore BLSD che si è svolto mercoledì 24 giugno presso i locali del CONI di via Adua, e che ha visto la partecipazione di 17 gestori di impianti sportivi della città, in collaborazione con la Fondazione per lo Sport della città di Reggio Emilia, in ottemperanza a quanto richiesto dal decreto Balduzzi sull'obbligo di presenza di defibrillatori e personale addestrato all'uso nei luoghi di sport.
L'iniziativa nasce dall'intesa del CONI provinciale con la Federazione Medico Sportiva reggiana, nella persona del dottor Enrico Violi, d'intesa con Reggio Emilia Formazione Tricolore, ente accreditato per la formazione in questo ambito, e in sinergia con la Scuola Regionale dello Sport Emilia Romagna.
"L'obiettivo è quello di arrivare al primo trimestre del 2016 avendo dato a tutte le associazioni sportive del territorio la possibilità di formare i propri operatori all'utilizzo del defibrillatore, per questo stiamo lavorando in sinergia con la Federazione Medico Sportiva e lAzienda Sanitaria, per promuovere un percorso adeguato alle esigenze del mondo sportivo", ha dichiarato il Delegato Provinciale Doriano Corghi in apertura del corso.
Per conoscere le date dei prossimi corsi, che verranno rese note in settembre, è possibile consultare il sito www.emiliaromagna.coni.it alla voce "Scuola dello Sport".
“Se vi piace lo sport, preparatevi a tutto”: il 7 giugno arriva la XII Giornata Nazionale dello Sport, organizzata dal CONI in tutte le città italiane, anche a Reggio Emilia e provincia. Per chi ha voglia di sport e divertimento, non si ha che l’imbarazzo della scelta. La Giornata sarà celebrata con iniziative sull'intero territorio nazionale attraverso numerose manifestazioni locali, con molteplici proposte sportive e non solo, all'insegna di una piena partecipazione attiva tra atleti, cittadini, artisti, rappresentanti del mondo sportivo e delle istituzioni.
Sabato 6 giugno in Piazza Prampolini a Reggio Emilia il Centro Sportivo organizza la 39^ Quattro Porte, tradizionale gara podistica su strada articolata in una gara giovanile, una gara competitiva sulla distanza dei 10 chilometri e una camminata ludico motoria aperta a tutti.
Sempre in città, domenica 7 la FIDAL provinciale in collaborazione con GAST Onlus, presso il campo scuola Camparada, organizza il meeting giovanile “Gast Olympics 2015”, manifestazione sportiva per atleti diversamente abili.
In provincia si confida in un weekend di sole e temperature estive per le numerose "biciclettate" organizzate: Bimbinbici e il 4^ raduno Cavriago Mountain Bike a Cavriago; la gimkana in bicicletta e attività di freestyle a Villalunga di Casalgrande, e la gara ciclistica di Correggio. A Correggio anche la Pasqua dello sportivo a cura della Polisportiva Virtus Correggio.
A Vezzano sul Crostolo, l’ultimo weekend di maggio, si svolge la Festa dello Sport, con la partecipazione delle società sportive locali e delle scuole elementari e medie: da segnalare anche la mostra a conclusione del progetto “Il tuo territorio: luoghi, colori, sapori e suoni”.
Domenica 7 giugno a Sant’Ilario D’Enza, il CSI Sant’Ilaria organizza un torneo di minibasket in piazza, mentre a Campegine la Polisportiva Campeginese organizza la festa Campegine – Senegal.
Segnaliamo anche che martedì 2 giugno, in occasione della festa della Repubblica, il comune di Casalgrande nell’ambito dell’iniziativa “Secchia in Festa” - Bicistaffetta di 100 chilometri organizzata in collaborazione con Parchi Emilia Centrale e UISP, propone per tutta la giornata al Parco Secchia di Villalunga una giornata di sport, divertimento e cultura ambientale: si svolgeranno prove di tiro con l’arco, esercitazioni di attività equestre e percorsi di nordic walking, oltre a un’attività formativa-ambientale rivolta alle guardie ecologiche volontarie e a un concerto di musica country.
Tanti appuntamenti per festeggiare lo sport e gli sportivi della nostra provincia: vi aspettiamo!
Il mese di maggio sarà caratterizzato da due importanti appuntamenti di carattere sportivo e culturale promossi dal CONI Point di Reggio Emilia.
Sabato 23 maggio si inaugura il calendario di formazione che, in collaborazione con la Scuola Regionale del CONI, la delegazione reggiana organizza in favore dei dirigenti e dei tecnici sportivi del territorio. Con già 30 partecipanti iscritti provenienti da altrettante associazioni sportive dilettantistiche, e altri posti ancora disponibili, l’avvocato Ernesto Russo dello Studio Martinelli & Rogolino di Bologna illustrerà le più recenti disposizioni in materia giuridico-fiscale per la corretta gestione di una società sportiva: dal Decreto Balduzzi che implica la certificazione dell'attività sportiva non agonistica al recente obbligo, per le società sportive, di dotarsi di defibrillatore, fino alle implicazioni del Jobs Act e il relativo riordino delle tipologie contrattuali che possono interessare il mondo sportivo – saranno questi i temi trattati. Visualizza la scheda del corso.
Ma maggio è anche il mese clou per il progetto Gioco Sport, percorso di educazione motoria coordinato dal CONI in collaborazione con le Amministrazioni comunali e le Scuole Primarie del territorio che quest’anno ha coinvolto i comuni di Carpineti, Casina, Correggio, Montecchio, San Martino in Rio, Sant’Ilario e Viano con la partecipazione di quasi 2000 bambini tra i 6 e i 10 anni. Ogni plesso organizzerà un momento conclusivo di festa, che propone un momento ludico-educativo a chiusura dell’esperienza di Gioco Sport svolta durante l’anno scolastico: in particolare, lo staff tecnico del CONI Point Reggio Emilia sarà impegnato in prima persona nelle feste di Correggio e di San Martino in Rio.
Mercoledì 20 e giovedì 21 maggio, presso il campo di atletica leggera “Dorando Pietri” di Correggio, verranno allestite 20 “stazioni” in cui a rotazione i circa 1400 bambini delle scuole potranno cimentarsi nelle discipline sportive che hanno aderito al progetto. “Concludere il progetto Gioco Sport con una grande festa nella bella cornice della pista di atletica significa valorizzare un percorso che porta con sé grande impegno e dedizione da parte delle Società Sportive che, insieme agli insegnanti ed all’Ufficio Sport di Isecs, hanno lavorato per portare in tutte le classi della scuola primaria i principi e le basi degli sport che si possono praticare nella nostra città”, afferma l’assessore allo sport Elena Veneri.
Visualizza il volantino della festa, con il programma e l'elenco delle società sportive partecipanti.
Sabato 23 maggio saranno invece protagonisti i bambini delle scuole di San Martino in Rio, nella bella festa organizzata nell’ambito della manifestazione “C’era una volta… Paese in festa” che coinvolgerà tutti i bambini dal nido alle scuole medie: il CONI si occuperà dell’attività rivolta agli oltre 400 studenti della Scuola Primaria con l’ausilio delle società sportive locali e di 15 educatori sportivi.
Pubblicato sul sito della Fondazione per lo Sport l’Avviso per il finanziamento del progetto “Sport e Comunità” 2015/2016.
L'avviso si rivolge alle associazioni, società ed Enti di promozione sportiva Partecipanti e non alla Fondazione, che intendano impegnarsi a sviluppare in modo non episodico singoli progetti per la valorizzazione dello Sport, inteso come strumento di educazione e formazione personale e sociale e in particolare:
- l’attività motoria e sportiva di bambini, adolescenti e giovani che già non la pratichino in via abituale o che per diversi motivi si siano trovati esclusi dai canali “tradizionali” della pratica sportiva o che addirittura non abbiano mai praticato sport (Linea di attività: “CANTIERI SPORTIVI”);
- l’attività di doposcuola, organizzata unitamente ad attività motoria e sportiva (Linea di attività: “CAMPUS”);
- l’attività ludica e sportiva nei parchi - rivolta a bambini e ragazzi - nel periodo estivo, da realizzarsi in quelle zone della città che più di altre necessitano di occasioni di socialità e aggregazione (Linea d’attività: “ISOLE ESTIVE”);
- eventi o iniziative volti a potenziare l’offerta di opportunità di integrazione delle persone disabili: (“PROGETTI SPECIALI”).
L’ammontare complessivo dei contributi da erogarsi in base all’Avviso ammonta ad € 145.000,00.
Al seguente link l'Avviso, i moduli per la domanda e tutte le informazioni necessarie.