Anche dalla Palestina e dal Mozambico per i Giochi
A poco più di due settimane dalle gare dei Giochi Internazionali del Tricolore 2015, che trasformeranno Reggio Emilia nella capitale mondiale dello sport giovanile dal 25 al 30 agosto, continua a prendere forma la “mappa” disegnata dalle delegazioni in arrivo dall’estero.
Dopo aver ufficializzato le presenze di Forth Worth (USA), Zara (Croazia), Enzkreis (Germania), Reptow (Germania), Shwerin (Germania), Girona (Spagna), Dunakeszi (Ungheria), Rizhao (Cina) e Smara (Saharawi), usciamo nuovamente dai confini continentali per annunciare altre due presenze particolarmente significative. Rispetto all’ultima edizione dei Giochi una conferma e una novità.
La conferma è quella di Pemba, città del Mozambico gemellata con Reggio Emilia, che si presenterà per il calcio a 5. La news è Beit Jala, città della Cisgiordania del Governatorato di Betlemme; i ragazzi palestinesi parteciperanno alle gare di nuoto e basket.
Rientriamo in Europa. Dall’Olanda ecco i giovani atleti di Schiedam, che prenderanno parte alle gare di basket. Dal Belgio risponderà presente, per il nuoto, la città di Seneffe, una comunità che ha un forte e radicato legame con Reggio Emilia. Dalla Spagna (Gran Canaria) partirà una spedizione specializzata nella scherma, mentre i giovani atleti di Olomouc (città universitaria della Repubblica Ceca gemellata con la Provincia di Reggio Emilia) si cimenteranno a loro volta nella scherma, ma anche nell’atletica leggera. Massiccio lo spiegamento di forze di Chisinau, città gemellata con il Comune di Reggio Emilia; i moldavi risultano iscritti in ben sette discipline: basket, ginnastica, scherma, nuoto, tennistavolo, tennis e volley.
Cerimonia d’apertura
Già martedì 25 agosto le delegazioni straniere saranno in città per prendere alloggio presso il Villaggio dello Sport, allestito presso il Polo Scolastico di Via Makallé. Ma ad aprire ufficialmente le danze sarà la Cerimonia di Apertura, programmata per le ore 21 di mercoledì 26 agosto in Piazza Prampolini, con sfilata dei partecipanti, italiani e stranieri, giuramento degli atleti, accensione della fiaccola ed esibizioni.
“Gemellaggio” tra i Giochi e “Reggio Emilia Street Food” il 28 agosto
Reggio Emilia capitale dello sport giovanile, ma Reggio Emilia capitale anche dello Street Food d’autore. In pieno svolgimento dei Giochi Internazionali del Tricolore, gli atleti italiani e stranieri, e i loro accompagnatori, avranno modo, venerdì 28 agosto, di partecipare a un vero e proprio evento nell’evento, “Reggio Emilia Street Food”. L’obiettivo è suggellare il rapporto fra sport, alimentazione e sani stili di vita, e valorizzare lo street food di qualità nell’ambito del tema di Expo 2015 “Nutrire il pianeta, energia per la vita”.
Alle 18.30, presso i Chiostri di San Pietro, conferenza sui temi dell’educazione alimentare e ai sani stili di vita.
Dalle 19.30 alle 24 in Via Emilia San Pietro, Chiostri di San Pietro e Via IV Novembre, “Reggio Emilia Street Food”. Nel dettaglio: Via Emilia San Pietro ospiterà i prodotti di “Emilia Romagna in viaggio verso Expo”, in collaborazione con l’associazione Chef to Chef-Emilia Romagna Cuochi.
Nel cortile dei Chiostri assaggi e degustazioni (“Tramonto DiVino”) a cura di AIS-Associazione Italiana Sommelier, mentre in Via IV Novembre (“In food we truck-Take the train”), non solo il 28, ma anche il 29 e il 30 agosto, sarà di scena il cibo di strada, in collaborazione con Confesercenti e l’associazione Street Food Valley.
Durante la serata del 28 concerto itinerante della PMI Brass Band e, in zona grattacielo, Flash Mob Orchestra.
“Nella cornice di Expo 2015 e in un momento così importante per Reggio quale i Giochi del Tricolore – ha spiegato Serena Foracchia, assessore alla Città internazionale – uniamo cibo di qualità, tradizione e sport, con proposte di riflessione e divulgazione su stili di vita sani. Stili che per essere adeguati non possono prescindere da una alimentazione corretta e genuina e dal movimento fisico. L’opportunità è educativa, ed è notevole, sia per i reggiani, sia per i nostri ospiti”.
“Street Food è un grande valore aggiunto – le parole di Natalia Maramotti, assessore a Centro storico e Cultura della legalità – sul piano di Expo e dei Giochi del Tricolore e, con forte evidenza, anche sul piano della “ricucitura” fra due quartieri della Città storica, attraverso un’azione di coesione sociale e di partecipazione, che porta con sé qualità e contenuti educativi importanti”.
Link alla presentazione ufficiale dell’iniziativa, sul sito internet del Comune di Reggio Emilia:
http://www.municipio.re.it/retecivica/urp/retecivi.nsf/DocumentID/23D64840306A959BC1257E93004EED3E?Opendocument
Non solo Giochi Internazionali del Tricolore… Street Urban Sport in Piazza Martiri del 7 Luglio
Fra l’ampia offerta di iniziative “collaterali” dei Giochi Internazionali del Tricolore, che vedremo nel dettaglio nei prossimi giorni, troverà spazio lo Street Urban Sport.
Piazza Martiri del 7 Luglio, allestita per l’occasione con strutture ad hoc nel pieno centro storico di Reggio Emilia, ospiterà dal 27 al 30 agosto alcune discipline “non convenzionali” come ad esempio basket 3 contro 3, street soccer, arrampicata, roller, skate e frisbee, espressioni di una cultura giovanile e sportiva alle quali il Comitato Organizzatori dei Giochi concederà un’importante vetrina.
Dalle 8 alle 13 e dalle 15 alle 23 (orario suscettibile di variazione) sarà possibile assistere ad esibizioni o cimentarsi direttamente con gli sport “street” e “urban”, un’iniziativa rivolta non solo ai partecipanti dei Giochi, ma anche e soprattutto a tutti gli sportivi reggiani.
La manifestazione rientra negli eventi culturali Expo 2015.
Nelle mattinate in Piazza Martiri del 7 Luglio si terranno inoltre sedute di ginnastica per adulti e di risveglio muscolare in collaborazione con gli Enti di Promozione Sportiva, Uisp e Csi.
Di corsa… all’alba
Altro evento collaterale che si terrà durante i Giochi: il 28 agosto, con partenza in Piazza della Vittoria, la “5.30 Run”. Il nome dice già tutto, ovvero l’orario di partenza (ore 5.30, nessun errore di battitura) e la distanza (5,3 chilometri…circa). Si tratta di una manifestazione podistica non competitiva a impatto ambientale zero – nata nel 2009 a Modena per “riappropriarsi” delle proprie città e promuovere un sano stile di vita -, che riscuote crescente successo e che, in questa estate, è già andata in scena da Verona a Palermo, da Milano a Torino, passando per Bari, Venezia e Roma.
A Reggio Emilia il percorso sarà in pieno centro storico.
Iscrizioni a numero chiuso, tutte le informazioni sul sito internet www.run530.it, organizzano Ginger SSD e Uisp.
Superata quota 2000 iscrizioni, confermato il Villaggio dello Sport presso il Polo Scolastico di Via Makallé
Ultimi giorni per le iscrizioni all’edizione 2015 dei Giochi Internazionali del Tricolore, che trasformeranno Reggio Emilia nella capitale mondiale dello sport giovanile dal 25 al 30 agosto. Superata quota 2mila adesioni, è facile ipotizzare un ulteriore deciso incremento, tenendo anche presente che per diverse discipline, specie quelle individuali, solo all’ultimo in pratica si conoscerà l’effettivo numero dei partecipanti.
Dopo accurato sopralluogo, nei giorni scorsi, del Comitato Organizzatore dei Giochi, confermato il Polo Scolastico di via Makallé come Villaggio dello Sport, che ospiterà la “centrale operativa” della manifestazione e il grosso delle delegazioni straniere.
Dal Saharawi ecco i ragazzi di Smara per le gare di atletica
Presenti anche Schwerin (Germania), Girona (Spagna) e Dunakeszi (Ungheria).
E a proposito di estero, dopo aver parlato di quelle di Forth Worth (USA), Zara (Croazia), Enzkreis (Germania), Reptow (Germania) e Rizhao (Cina), ufficiale l’adesione di altre quattro delegazioni straniere.
Decisamente significativa, sotto diversi punti di vista, la presenza dei ragazzi di Smara, città Saharawi del Sahara Occidentale, che sarà a Reggio per prendere parte alle gare di atletica. E’ la conferma di quanto annunciato a metà luglio durante il Mandela Day, cui prese parte appunto una delegazione del Saharawi, a ribadire la dichiarazione di amicizia firmata nel 2000 dal Comune di Reggio Emilia con Smara.
Torniamo in Europa, Germania per la precisione: a Enzkreis e Reptow si aggiunge la spedizione di Schwerin, città “gemella” di Reggio. La delegazione tedesca prenderà parte ai tornei di tiro con l’arco, tiro a segno, atletica, nuoto, ginnastica e scherma.
Dalla Spagna risponderà presente un’altra realtà gemellata con la Città del Tricolore, Girona, per partecipare alle gare di pallavolo, judo, atletica e pallamano.
Particolarmente folta poi la rappresentativa di Dunakeszi, città gemellata col Comune di Casalgrande, che proverà a dire la sua nella pallamano, nella pallavolo, nel tennis, nel tennistavolo e nel nuoto.
Forth Wort c’e’. Ma la grande novita’ soni i cinesi di Rizhao
A poco più di un mese dall’edizione 2015 dei Giochi Internazionali del Tricolore, che trasformeranno Reggio Emilia nella capitale mondiale dello sport giovanile dal 25 al 30 agosto, continua a prendere corpo il “cast” di partecipanti, con l’ufficializzazione di alcune importanti adesioni dall’estero.
E’ il caso ad esempio della rappresentativa di Forth Worth, città statunitense gemellata con il Comune di Reggio Emilia; i giovani texani si presenteranno ai nastri di partenza di 5 sport: baseball, atletica, basket, pallavolo e nuoto.
Restando in tema di “gemelli” col Comune capoluogo, 6 le discipline nelle quali si cimenteranno i croati di Zadar (Zara): pallavolo, pallamano, basket, judo, atletica e nuoto.
I tedeschi di Enzkreis, città gemellata con la Provincia di Reggio Emilia, risponderanno presente nei tornei di calcio, nuoto e ciclismo.
Mirino puntato sul calcio invece per un’altra spedizione tedesca, quella di Reptow, città gemellata con il Comune di Albinea.
Grande elemento di curiosità è poi legato alla presenza dei ragazzi di Rizhao, città cinese sul Mar Giallo, che si cimenteranno nel tennistavolo e nel basket; per i Giochi la presenza di una delegazione cinese rappresenta una novità assoluta.
Costituito il Comitato Organizzatore. Cresce il numero di discipline
Mentre si lavora sulle ultime adesioni internazionali, sulla logistica, sulla definizione di regolamenti e calendari delle discipline, destinate a sforare il numero inizialmente previsto di 40 e senza dimenticare quelle riservate agli atleti disabili, nei giorni scorsi è stato ufficialmente costituito il Comitato Organizzatore, “capitanato” dal presidente Doriano Corghi e dal direttore generale Anzio Arati.
Ricordiamo che i Giochi internazionali del Tricolore sono promossi da un Comitato composto dal Comune e dalla Provincia di Reggio Emilia, dalla Regione Emilia-Romagna, dal Coni regionale e dalla Camera di Commercio di Reggio Emilia. Del Comitato Organizzatore fanno parte Comune e Provincia di Reggio Emilia, Fondazione per lo Sport del Comune di Reggio Emilia, CONI regionale, Comitato Paralimpico regionale, CSI e UISP di Reggio Emilia.
Altra novità: una piazza del centro destinata allo sport
E’ possibile preannunciare un’altra novità: nel corso dei Giochi una piazza del centro storico sarà trasformata in “piazza sportiva”, dove troveranno spazio diverse discipline non incluse nel programma ufficiale. Insomma, non c’è bisogno di ribadirlo, ma sarà una vera e propria full immersion di sport. Fermo restando che, nei giorni dei Giochi, troveranno spazio convegni ed eventi culturali, con un occhio anche all’Expo. In questo caso dettagli sul sito dei Giochi (www.giochideltricolore.it), nella sezione “programma”.