Rio2016. “Atleti straordinari”, l’Emilia-Romagna celebra i suoi campioni in una serata speciale: “In loro la tenacia e il talento della nostra terra”
Lunedì 7 novembre, alle ore 18, al Baluardo della Cittadella di Modena il presidente della Regione, Bonaccini, del Coni e del Cip regionali, Suprani e Milani, incontreranno e premieranno i 38 atleti dell’Emilia-Romagna che hanno partecipato ai Giochi olimpici e paralimpici, oltre al Ct della nazionale di ciclismo, il faentino Davide Cassani. Ingresso libero
Bologna – Il grazie di tutta l’Emilia-Romagna a ragazze e ragazzi davvero straordinari, in una serata speciale, tutta dedicata ai 38 atleti emiliano-romagnoli che hanno partecipato all’avventura di Rio 2016. Per la forza e il coraggio che hanno dimostrato, e per le 12 medaglie che hanno conquistato sul campo. La organizzano insieme la Regione e i Comitati dell’Emilia-Romagna del Coni (Comitato olimpico nazionale italiano) e del Cip (Comitato italiano paralimpico). L’appuntamento è per lunedì 7 novembre alle ore 18, a Modena, al Baluardo della Cittadella, in piazza Giovani di Tien An Men 5, con ingresso libero. Il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, del Coni e del Cip regionali, rispettivamente Umberto Suprani e Melissa Milani, saluteranno e consegneranno agli atleti, di cui 26 affiliati al Coni e 12 al Cip, un riconoscimento. Con loro sarà premiato anche Davide Cassani, faentino, commissario tecnico della nazionale italiana di ciclismo che a Rio ha vinto un oro su pista con Elia Viviani. L’evento sarà introdotto da un video che li presenta tutti e 38; nel corso della serata ne verrà proiettato un altro sui “medagliati”.
“Abbiamo tifato per loro- afferma il presidente Bonaccini-, alcuni ci hanno fatto gridare di gioia, ma tutti ci hanno riempito d’orgoglio, riconoscendo nella loro tenacia e nel loro talento i tratti della nostra terra, l’Emilia-Romagna. E ricordo come fosse adesso l’emozione e la gioia dei momenti che ho vissuto quando sono stato a Rio, a Casa Italia Paralimpica, struttura ospitata in una parrocchia e destinata dopo i Giochi a diventare il luogo dove formare atleti con disabilità, e che l’Emilia-Romagna è stata l’unica Regione a sostenere. Lì ho assistito dal vivo a gare bellissime, conquistato da atleti straordinari, come tutti i nostri 38 ragazzi sono. Vogliamo dire loro grazie, e lo faremo lunedì prossimo, e ci sembra giusto farlo anche perché tutti loro rappresentano i valori dello sport che noi vogliamo, quello pulito, che porta nei campi di gioco e negli impianti dell’Emilia-Romagna migliaia di praticanti e di giovani, grazie anche a dirigenti e volontari che fanno un lavoro encomiabile, quello sport autentica palestra di vita sul quale come Regione stiamo investendo tanto”.
Il medagliere targato Emilia-Romagna
Dodici medaglie in tutto, di cui quattro ori, sei argenti e due bronzi: così si è conclusa la spedizione emiliano-romagnola a Rio de Janeiro. Nei Giochi olimpici, l’oro del nuotatore Gregorio Paltrinieri (1500 stile libero), gli argenti di Luca Vettori con l’Italvolley e di Aleksandra Cotti con il “Setterosa” di pallanuoto, il bronzo di Alessandro Nora con il “Settebello”. Nei Giochi paralimpici, i due ori nel ciclismo di Alessandro (Alex) Zanardi (CRONO H5 e MIX TEAM RELAY H25) e l’oro, in atletica, di Martina Caironi (100 metri T42); gli argenti delle nuotatrici Cecilia Camellini (400 stile libero S11) e Giulia Ghiretti (100 rana SB4), di Martina Caironi (salto in lungo T42) e di Alex Zanardi (STRADA H45). Infine, il bronzo della nuotatrice Giulia Ghiretti, nei 50 farfalla S5.
Gli atleti emiliano-romagnoli che hanno partecipato alle Olimpiadi di Rio 2016
Nuoto: Ilaria Bianchi, Martina Carraro, Alessia Polieri, Carlotta Zofkova, Federico Bocchia, Luca Leonardi, Marco Orsi, Gregorio Paltrinieri, Simone Sabbioni
Pallanuoto: Alessandro Nora, Aleksandra Cotti
Nuoto sincronizzato: Sara Sgarzi
Judo: Edwige Gwend
Atletica leggera: Ayomide Folorunso, Margherita Magnani
Ginnastica: Alessia Maurelli
Ciclismo: Giorgia Bronzini, Marco Aurelio Fontana
Canottaggio: Marcello Miani
Triathlon: Davide Uccellari
Lotta: Daigoro Timoncini
Tennis: Sara Errani
Tiro a volo: Jessica Rossi
Pallavolo: Serena Ortolani, Luca Vettori, Alessia Gennari
Gli atleti emiliano-romagnoli che hanno partecipato alle Paralimpiadi di Rio 2016
Arco: Fabio Azzolini, Eleonora Sarti
Canoa: Federico Mancarella
Canottaggio: Luca Lunghi
Equitazione: Silvia Veratti
Nuoto: Cecilia Camellini, Giulia Ghiretti
Tennis: Fabian Mazzei
Hanbike: Alessandro (Alex) Zanardi
Scherma: Emanuele Lambertini
Tiro a segno: Massimo Croci
Atletica: Martina Caironi
Per crescere i bambini-ragazzi hanno bisogno di giocare.
E crescono meglio quanto più giocano in modo vigoroso, intelligente e creativo, insieme agli altri.
Il diritto al gioco sta a cuore al CONI Emilia Romagna ed ai promotori del CONVEGNO "Solo per Gioco - dal gioco allo sport" che si terrà sabato 26 novembre presso l'Hotel Raffaello a Modena (Strada per Cognento 5).
Il convegno si rivolge a coloro che sono e si sentono educatori.
Al centro del Convegno c'è il bambino-ragazzo attivo, attorno al quale operano tutti coloro che, a diverso titolo, possono contribuire al suo benessere: dai suoi educatori più diretti agli attori dei settori pubblico e privato.
Ne parleremo con:
Caterina Pesce Università degli Studi di Roma "Foro Italico" autrice di JOY OF MOVING, due anni di ricerca scientifica e la lunga esperienza professionale degli autori sono la base di un metodo che usa il gioco e l'attività fisica come strumenti di crescita psicofisica del cucciolo d'uomo. | |
Arjia Saakslahti University of Jyväskylä - componente del SPECTRUM of teaching style ( un modello in cui l'allievo procede da una totale dipendenza dal docente ad una totale autonomia) | |
José Devís Devís Universitat de Valencia - L'Educazione Fisica, la salute e la Scuola: verso uno sviluppo extracurricolare | |
Andrea Ceciliani Università di Bologna - Si occupa di ricerca nell'ambito dello sviluppo motorio in età evolutiva, del gioco e delle influenze che il movimento esercita sugli aspetti emotivi nell'età infantile, degli aspetti preventivi e posturali in età evolutiva. Studia diverse strategie pedagogiche tra cui il Cooperative Learning e l'Outdoor Education and Learning. | |
Roberto Farne' Università di Bologna - professore ordinario in Didattica generale, insegna "Pedagogia del gioco e dello sport" | |
Graziano Paissan - "GIOCO-DIVERTIMENTO-ATLETICA" e "L'ATLETICA DEI RAGAZZI" | |
Maurizio Cremonini - Tecnico Federale Minibasket |
In riferimento al Progetto “La Nuova Stagione – Inserimento lavorativo degli atleti al termine dell’attività sportiva”, vista la prossima scadenza del bando prevista per il 15 novembre ore 14.00, rinnoviamo l’invito a Federazioni e Società Sportive a contribuire cortesemente alla massima diffusione del Progetto Sperimentale attraverso tutti i canali istituzionali.
Ricordiamo anche che nella pagina www.lanuovastagione.coni.it è consultabile il bando pubblico per l’ammissione, dove sono dettagliati i requisiti necessari per accedere all’iniziativa, i criteri di selezione e formazione delle graduatorie nonché le successive linee di intervento.
E' possibile vedere qui il servizio sul Convegno
Ottima partecipazione, con oltre settanta presenze e molta curiosità, ha destato il Convegno organizzato dal CONI dell'Emilia Romagna sul progetto sviluppato nei mesi scorsi avente come scopo la tutela e promozione dei giovani talenti della regione di molte discipline sportive. Grazie alla preziosa collaborazione con l'Università di Bologna, quasi un centinaio di ragazzi sono stati monitorati, studiati e seguiti nel loro percorso sportivo.
Alcuni di questi hanno ottenuto anche importanti risultati tecnici. Presso la Sala Convegni del Palazzo delle Federazioni a Bologna, i risultati dell'iniziativa e il futuro di questa sono stati illustrati durante il Convegno Regionale dal titolo “Promozione e tutela del talento sportivo” - CAMPAGNA CONI EMILIA ROMAGNA a favore dello sviluppo del talento sportivo. L’iniziativa ha visto la partecipazione di relatori nazionali ed internazionali, ed è stata promossa dal CONI Emilia Romagna in collbaorazione con l’Università degli Studi di Bologna Scuola di Farmacia-Biotecnologie e Scienze Motorie, con l’intento di avviare ed alimentare un intenso dibattito scientifico allargato a quanti si occupano, a vario titolo, di sport, formazione e ricerca. I lavori sono iniziati con i saluti del presidente regionale del CONI Umberto Suprani e del direttore della Scuola del CONI dell'Emilia Romagna Maurizio Marano, quindi sono proseguiti con la presentazione del progetto da parte di Luigi Trotta, Franco Merni e Gabriele Semprini.
Sono seguiti gli interventi di Arne Gullich (univeristà di Kaiserlautern) su “Percorsi di sviluppo che conducono i giovani talenti al successo internazionale nella categoria Senior, di Michelangelo Dell'Edera (Direttore dell'istituto superiore di formazione "Roberto Lombardi" della FIT) su “Per allievi talentuosi, insegnanti di talento" e la mattina si è chiusa con la relazione “La valutazione funzionale: come riconoscere giovani talenti in atletica leggera” a cura di Nicola Silvaggi, direttore tecnico FIDAL.
Nel pubblicare alcune belle immagini del Seminario sul Talento sportivo che si è svolto sabato 22 ottobre presso la Scuola Regionale dello Sport di Bologna, rendiamo disponibili le dispense che i docenti hanno realizzato: