La segreteria informa che sono chiuse le iscrizioni per il Convegno che si svolgerà sabato 26 a Modena.
Per crescere i bambini-ragazzi hanno bisogno di giocare.
E crescono meglio quanto più giocano in modo vigoroso, intelligente e creativo, insieme agli altri.
Il diritto al gioco sta a cuore al CONI Emilia Romagna ed ai promotori del CONVEGNO "Solo per Gioco - dal gioco allo sport" che si terrà sabato 26 novembre presso l'Hotel Raffaello a Modena (Strada per Cognento 5).
Il convegno si rivolge a coloro che sono e si sentono educatori.
Al centro del Convegno c'è il bambino-ragazzo attivo, attorno al quale operano tutti coloro che, a diverso titolo, possono contribuire al suo benessere: dai suoi educatori più diretti agli attori dei settori pubblico e privato.
Ne parleremo con:
Caterina Pesce Università degli Studi di Roma "Foro Italico" autrice di JOY OF MOVING, due anni di ricerca scientifica e la lunga esperienza professionale degli autori sono la base di un metodo che usa il gioco e l'attività fisica come strumenti di crescita psicofisica del cucciolo d'uomo. | |
Arjia Saakslahti University of Jyväskylä - componente del SPECTRUM of teaching style ( un modello in cui l'allievo procede da una totale dipendenza dal docente ad una totale autonomia) | |
José Devís Devís Universitat de Valencia - L'Educazione Fisica, la salute e la Scuola: verso uno sviluppo extracurricolare | |
Andrea Ceciliani Università di Bologna - Si occupa di ricerca nell'ambito dello sviluppo motorio in età evolutiva, del gioco e delle influenze che il movimento esercita sugli aspetti emotivi nell'età infantile, degli aspetti preventivi e posturali in età evolutiva. Studia diverse strategie pedagogiche tra cui il Cooperative Learning e l'Outdoor Education and Learning. | |
Roberto Farne' Università di Bologna - professore ordinario in Didattica generale, insegna "Pedagogia del gioco e dello sport" | |
Graziano Paissan - "GIOCO-DIVERTIMENTO-ATLETICA" e "L'ATLETICA DEI RAGAZZI" | |
Maurizio Cremonini - Tecnico Federale Minibasket |
Con nota esplicativa del 15/11/2016 (che è possibile vedere o scaricare qui), il Ministero della Salute ha chiarito che – allo stato – l’efficacia delle disposizioni in ordine alla dotazione ed all’impiego di defibrillatori da parte di associazioni e società sportive dilettantistiche è sospesa sino al 1° gennaio 2017.
Nonostante la norma sia contenuta nel d.l. 17/10/2016 n. 189 recante “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto 2016”, si è ritenuto di estendere l’applicazione all’intero territorio nazionale in considerazione delle responsabilità penali connesse e che avrebbero portato ad una non uniforme applicazione dell’obbligo giuridico.
Ci si augura che in sede di conversione del decreto (entro 60 giorni) vengano chiariti anche i dubbi residui sulle attività che si svolgono all’aperto.
Avv. Ernesto Russo
Emilia Romagna web TV: Il video completo dalla cerimonia di premiazione degli olimpici e paralimpici
Cliccando qui è possibile rivivere le emozioni della cerimonia di premiazione degli atleti olimpici e paralimpici che hanno partecipato a Rio 2016 organizzato dal CONI, CIP e Eregione Emilia Romagna
E' possibile visualizzare qui il servizio televisivo sull'evento
38 Campioni Straordinari. Una serata di emozioni, di sport, di campioni.
E' stata quella vissuta lunedì 7 novembre a Modena dove la Regione Emilia Romagna, Il Coni dell'Emilia Romagna e il CIP hanno voluto premiare i 38 atleti della regione o che hanno gareggiato a Rio per società della regione.
Insieme a loro autorità civili, sportive e militari. In tanti hanno avuto il piacere di salutarli, stringere loro le mani e, magari, approfittarne per l'ormai tradizionale selfie.
In sala atleti normo e disabili perchè, come si è ripetutto più volte durante la serata, si tratta di un'unica famiglia, di sport.
Tanto che sul palco si sono alternati per disciplina sportiva e in ordine alfabetico e basta. Senza alcun tipo di divisione.
Si è cominciato dai numeri, dalle medaglie, che con orgoglio ha illustrato il presidente del CONI Umberto Suprani, per poi passare ai tanti passi avanti che ogni giorno compie il movimento paralimpico per imporsi all'attenzione per i meriti sportivi e non più solo per l'aspettpo sociale, come ha ricordato la presidente del CIP Melissa Milani. Infine ha preso la parola il presidente della Regione Stefano Bonaccini.
Ha elencato le tante, diverse iniziative che l'Emilia Romagna ha ospitato o ospiterà, come il Giro d'Italia dilettanti, ma pure l'apporto legislativo, con la nuova legge sullo sport oramai al suo traguardo, è l'appoggio alle tante manifestazioni locali, con il triplicare dei fondi per queste iniziative. Al suo fianco il sottosegretario, Andrea Rossi, che del mondo dello sport è appassionato ma pure attore principale delle diverse riforme e iniziative. Sul palco anche Davide Cassani, CT del ciclismo e Matteo Marani di SKY Sport.
Insieme a loro le immagini di Rio, le foto di tutti i ragazzi, le loro emozioni, i video dei medagliati, le battute di molti di coloro che anche con una semplice battuta hanno ricordato il Brasile. Una fiaccola arrivata direttamente dal sudamerica ha ricordato e uniti tutti in un unico grande applauso. Perchè dalla loro passione, dalle vittorie, ma pure dalle sconfitte e delusioni, come ha ricordato Cassani dopo la caduta di Nibali, si vivie pienamente il valore dello sport. Con le sue gioie e le sue delusioni. Ma quasi sempre c'è la possibilità di una seconda prova, di una seconda possibilità. Ed è su questo che gli atleti costruiscono il proprio futuro.
C'era Martina Caironi, portabandiera dell'Italia alle paralimpiadi, vincitrice di un oro e di un argento nell'atletica, Fabian Mazzei con il record di cinque partecipazioni ai Giochi o Silvia Veratti con quattro. L'applauso più forte, infine, per la medaglia d'oro numero 40 della regione Emilia Romagna alle Olimpiadi, quella di Greg Paltrinieri.
Un ragazzo semplice ma pronto sempre a lottare per il suo obiettivo.
Ad ognuno di loro un grazie non solo per le emozioni, ma pure per essere stati i massimi promotori delle loro discipline sportive. Se da settembre tanti bambini hanno voluto cominciare uno sport il merito è stato anche loro, che sono lo spot più bello per una regione che cresce e vuole migliorarsi ogni giorno.