Si svolgeranno sabato pomeriggio alle 14.30 presso la chiesa di San Giovanni Battsta a Castenaso i funerali di Rossano Lelli, dal 1993 al 2000 presidente della federazione atletica dell'Emilia Romagna, scomparso ieri notte dopo una breve degenza all'ospedale Malpighi. Lelli avrebbe compiuto 70 anni il prossimo 24 maggio, lascia la moglie e una figlia. E' stato uno dei principali protagonisti dell'atletica leggera tra gli anni 90 e 2000, reggendo il comitato dal 1993 al 2000. Era un amante di questa disciplina che aveva praticato, diventato allenatore e dirigente sportivo. Ma anche conosciuto e apprezzato giudice di gara, quindi era entrato nella dirigenza della FIDAL diventando segretario della federazione regionale dalla fine degli anni 80 fino al 1993 quando divenne presidente succedendo a Giuliano Grandi. Ha vissuto forse il momento più bello dell'atletica italiana, con lo sviluppo del podismo e dei master, tanto che nel 1998 organizzò proprio in regione gli Europei Maste che portarono grande visibilità a tutto il movimento. Viene ricordato come un dirigente operativo più che politico, sempre presente, mai stanco nel cercare una soluzione che potesse mettere d'accordo parti anche lontane tra loro. Dopo essersi candidato nel 2001 a Consigliere nazionale è uscito dal mondo dellatletica ma non da quello dello sport, divenendo assessore allo sport di Castenaso per amore dei giovani e per una passione che lo coinvolgeva in ogni iniziativa venisse proposta. “Era un dirigente estremamente disponibile, competente e sempre in cerca di una soluzione per il bene dell’atletica – ha scritto l'attuale presidente regionale della Fidal Matteo De Sensi - ci tengo personalmente a dire che Rossano non sarà mai dimenticato”.
Il presidente Umberto Suprani, la Giunta e tutto il movimento sportivo della Regione porge alla famiglia le più sentite condoglianze
Il C.S.E.N. – Centro Sportivo Educativo Nazionale – Ente Nazionale di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI e dal CIP ed Associazione di Promozione Sociale iscritta al Forum Nazionale del Terzo Settore, ha ricevuto dal Ministero Politiche Sociali un contributo per la realizzazione del “Progetto Nella Rete”. Il Progetto entra nel merito del’attuale dibattito sui finanziamenti europei e intende accrescere le competenze sul tema, coinvolgendo i partecipanti nella conoscenza delle opportunità europee a livello diretto ed indiretto e sostenere la cultura della partecipazione dei cittadini attraverso la verifica dell’impatto che i progetti europei realizzano.
A tal fine nell’ambito delle azioni del progetto abbiamo previsto un Seminario dal titolo “Parlare in Europa _ Politiche di Coesione e Programmazione Europea”, coinvolgendo le organizzazioni del territorio regionale ed i nostri numerosi associati.
Il Seminario si terrà a Faenza venerdì 16 gennaio 2015 dalle ore 9.00_alle ore 13.00 presso Via Paolo Costa 3, Faenza (RA), secondo il seguente programma, cui abbiamo invitato ad intervenire gli esponenti delle Agenzie Nazionali e degli Enti competenti per l’argomento:
Accoglienza e registrazione dei partecipanti.
Maria Francesca Baldi, Presidente Provinciale CSEN Ravenna: “Introduzione al seminario. Il ruolo del CSEN a sostegno della progettazione europea”.
Daniela Drago, CONI Area Progetti Speciali, “Lo sport acquista cittadinanza nella nuova programmazione europea. Novità ed opportunità per gli Organi Sportivi”.
Agenzia Nazionale Erasmus Plus – INDIRE, “Presentazione delle attività nell’ambito del Programma relativo alla Scuola, all’Università e all’educazione degli adulti”.
Regione Emilia Romagna: saluto istituzionale
Europe Direct Emilia Romagna, “Le altre azioni del Programma Erasmus+ e Programma Europa per i Cittadini 2014-2020: obiettivi, priorità ed opportunità per la Società Civile e l’Associazionismo Sociale”.
CEFAL e FARE COMUNITA’, “Emilia Romagna: esperienze di progettazione e gestione di progetti europei”.
Andrea Bruni, Responsabile Ufficio Progetti CSEN “Nella Rete: una proposta progettuale per aumentare le competenze territoriali sui programmi diretti dell’Unione Europea”.
Maria Francesca Baldi, Presidente Comitato Provinciale CSEN Ravenna, “Conclusioni e Attività future”.
Il CONI dell'Emilia Romagna si complimenta con Alessandro Giacobazzi, mezzofondista della Fratellanza Modena che ha conquistato la medaglia d'oro a squadre agli Europei di corsa campestre Juniores che si sono svolti a Sakamov in Bulgaria. Il suo nono posto va ad aggiungersi alla vittoria italiana con Crippa, al terzo posto dell'altro azzurro Ettaqy e ancora ad un quinto posto. Netto, dunque, il dominio dei colori azzurri in questa prestigiosa competizione crossistica under 20.
Un confronto istituzionale tra gli operatori del mondo sportivo, i professionisti che assistono società e associazioni sportive e l’Amministrazione finanziaria per favorire una corretta applicazione ed interpretazione della normativa fiscale. E’ questo l’obiettivo dell’accordo triennale siglato oggi tra la Direzione regionale Emilia-Romagna dell’Agenzia delle Entrate e il Comitato regionale Emilia-Romagna del CONI
contenuti dell’intesa – L’intesa prevede l’istituzione di un tavolo di confronto per esaminare ed affrontare congiuntamente le problematiche attinenti al mondo dell’associazionismo sportivo, per semplificare gli adempimenti tributari e favorire una corretta applicazione ed interpretazione della normativa di settore. Il protocollo d’intesa, inoltre, allo scopo di assicurare il periodico aggiornamento degli operatori e l’approfondimento delle più significative tematiche professionali, promuove attività didattiche e incontri seminariali specifici in materia per sensibilizzare e informare le società sportive affiliate al CONI su temi di natura tecnico-tributaria.
Bologna 11 dicembre 2014
Nell’immagine il direttore regionale dell’Agenzia delle Entrate Pierluigi Merletti e il presidente del CONI Emilia Romagna Umberto Suprani firmano il protocollo d’intesa.
Matteo Fogacci
Ufficio stampa
CONI Emilia Romagna
Tel. 051.551192 - 333.8400944
Giovedì 11 dicembre sarà firmato il protocollo d'intesa tra il CONI dell'Emilia Romagna e l'Agenzia delle Entrate, grazie al quale i rapporti tra i diversi professionisti della materia saranno più stretti per un dialogo più sereno e costante tra parti tra loro a volte distanti ma che perseguono il medesimo obiettivo della legalità in un rapporto franco e onesto tra i contribuenti e istituzioni pubbliche. In allegato il testo integrale dell'accordo che potete consultare o scaricare cliccando qui