Molte organizzazioni sportive dilettantistiche sono animate da valori sociali, ponendosi l'obiettivo di promuovere l'educazione giovanile e di creare contesti favorevoli al benessere dei praticanti adulti.
Ma tradurre questi valori in comportamenti coerenti e far riconoscere dall'esterno il proprio valore sociale non è sempre facile.
Come organizzarsi internamente per far sì che i valori di responsabilità sociale propri della società sportiva si traducano in impatti sociali? Come può il genitore comprendere se una società sportiva è l'ambito nel quale il proprio figlio potrà crescere non solo sul piano fisico e tecnico, ma come persona?
La certificazione etica costituisce una possibile risposta a questi interrogativi.
E' per questo che la Scuola dello Sport vi aspetta:
Mercoledì 2 dicembre alle 17.30 presso il Cosmopolitan Hotel in via del Commercio Associato 9 a Bologna.
Per discutere con voi su nuovi strumenti che possono consentire un effettivo sviluppo delle vostre ASD e fsavorire il conseguente miglioramento delle performance organizzative.
L'incontro è gratuito ma è necessario iscriversi
Programma:
17.45 Saluti di Umberto Suprani, presidente CONI Emilia Romagna
17.50 Etica nello sport dai valori ai comportamenti:
18.10 Sport Plan: Promuovere la crescita del sistema sportivo attraverso l'Adozione di strumenti di responsabilità sociale nelle ASD:
18.30 La certificazione etica Esicert
19.00 L'implementazione della certificazione nelle ASD: il caso US Invicta Skate:
19.15 Dibattito e conclusioni
E' possibilie consultare o scaricare qui il volantino dell'incontro
Venerdì 20 novembre circa 200 persone hanno partecipato all'incontro organizzato dalla Consulta comunale dello sport di Bologna in collaborazione con la Scuola Regionale dello Sport sul tema "Il punto sul decreto Balduzzi e lo sport dilettantistico dopo il Jobs Act" presso la sala polivalente Romano Martelli del quartiere Savena di Bologna.
Al termine la soddisfazione del presidente della Consulta Davide Grilli: "Quando organizzi un evento e partecipano 200 persone è già di per sè un successo. Se poi l'attenzione e l'interesse non calano sino alla fine, allora la soddisfazione non può che essere enorme. Attendiamo ancora qualche chiarimento dagli organi competenti ma l'Avv.Ernesto Russo ci ha illuminati facendo un esame attento della normativa e della sua pratica applicazione rispondendo in maniera puntuale a decine di domande, mentre anche grazie all'organizzazione logistica della Scuola regionale dello Sport coordinata da Sara Bove la serata è riuscita nella maniera migliore. Alla fine tanti ringraziamenti e complimenti e la convinzione di aver fatto la nostra parte come Consulta Comunale dello Sport per informare ed accrescere la cultura sportiva.
Avvicinandosi la scadenza dell’entrata in vigore del Decreto Balduzzi relativamente alla dotazione ed utilizzo dei defibrillatori semiautomatici, nell'ambito del progetto “Promozione della salute” si sono definite delle proposte di corsi per la formazione degli operatori di cui si allega copia.
Si tratta di opportunità che ovviamente non vogliono essere esclusive, ma che hanno due caratteristiche fondamentali:
• permettono alle realtà sportive di utilizzare percorsi a costi decisamente contenuti
• assicurano, a termine percorso, il conseguimento dell'abilitazione all'utilizzo
del Defibrillatore Semiautomatico.
Cordiali saluti.
p. L'Ufficio Promozione Progetti e Sviluppo Sportivo p. CONI Point Bologna
della Città Metropolitana di Bologna
Il Responsabile Il Delegato Provinciale
f.to Stefano Galetti f.to Rino Lolli
Quasi duecento judoka under dodici, in rappresentanza di ventidue Società Sportive provenienti da tutte le province dell’Emilia Romagna, si sono confrontati nella terza prova prevista per il 2015 del Criterium di Judo “Sorriso di Marika”. Giunta all’undicesimo anno di vita, la manifestazione si è tenuta nella solita bella cornice del Palazzetto dello Sport di Ozzano Emilia sotto l’egida della Fijlkam (federazione italiana del judo) comitato regionale Emilia Romagna. La manifestazione ha inoltre distribuito gli ultimi preziosi punteggi che permetteranno di salire in vetta alle ranking list che decreteranno i titoli dei migliori atleti del 2015 per le Società partecipanti. Chiaramente la gara è stata trampolino di lancio delle promesse per le Società Bolognesi. Hanno mostrato tanto bel judo le promesse del Budokan Institute Bologna che si è distinto con gli ori di Costantino Patta e Francesco Giammarco. Hanno conquistato l’argento: Greta Mazzanti, Mattia Figini, Agata Greco, Leonardo Casciola Fulginiti e Daniel Sanchini. Bronzi infine per Lisa Pon, Jacopo Pignanelli, Maria Lavinia Coletta e Francesco Pignanelli. Bel risultato anche per i giovani judoka del Gruppo Sportivo Riale con gli ori di Leonardo Dall’Aglio, Davide Polimeno, Federico Roncarati, Simone Surico, Elena Bertuzzi e Cosmin Stamate. Argento per Ivonchyc Bogdan e Niccolò Gallini. Per lo Star Tidal Judo oro per Bianca Fanizzi e Davide De Gruttola. Bronzo per Sofia Briganti, Sara Masotti e Diego Valentini. Per la Record Sport argento di Chiara Boscarino e Lorenzo Boscarino; bronzo per Sofia Ferrante e Federico Napoli.
Puoi consultare o scaricare qui ConInforma Bologna del 4 novembre 2015
“Se vuoi sporcarti, sporcati con noi”: è questo lo slogan dell’iniziativa di cittadinanza attiva presentato oggi a Bologna, in Comune, che ha come oggetto la pulizia dei muri cittadini dai graffiti. Ad illustrare l’iniziativa, voluta da Hera, Quartiere Navile e Rugby Bologna 1928 è il motto stesso: un chiaro invito dei rugbisti a “sporcarsi” sul campo da gioco invece di “imbrattare” i muri della città. Gli “imbianchini” con il compito di restituire ai muri bolognesi la loro originaria bellezza, sono infatti gli atleti della Società sportiva che, divisi in tre gruppi – con il supporto di Hera – ripuliranno tre strade del quartiere Navile e del centro di Bologna. I tre gruppi, di quindici giocatori l’uno come è tradizione nel rugby, saranno composti dagli atleti delle due seniores maschili attualmente impegnati nel campionato di serie B (Emil Banca) e in quello Uisp (Balanzoni); dalle ragazze della femminile (Zaccanti), che domenica saranno in campo all’Arcoveggio per la quarta giornata di campionato contro L’Aquila e dai ragazzi delle formazioni Under 16 e 18 (Hera). Si comincia sabato 31 ottobre mattina in via Tibaldi, in zona Navile, per poi continuare il vicolo de’ Facchini in centro e nel pomeriggio in via Bolognese. “Quello che presentiamo quest’oggi – ha dichiarato il presidente del Quartiere Navile di Bologna Daniele Ara – è uno dei progetti che stiamo organizzando per eliminare il vandalismo grafico dal Quartiere. Per questo devo ringraziare la disponibilità del Comune di Bologna, di Hera e del Rugby Bologna 1928, Società sportiva che si sta sempre più consolidando presso il Centro sportivo “Arcoveggio”, nelle scuole e sul territorio del Navile. Ricordo che nel giugno scorso il campo del Centro è stato intitolato Pier Paolo Bonori, storico presidente del rugby al tempo della Viro Bologna, un simbolo dell’impegno del mondo della palla ovale, e della Società, verso tutti i giovani: ragazzi e ragazze. “Queste iniziative – ha dichiarato l’assessore allo sport del Comune di Bologna Luca Rizzo Nervo – hanno il plauso dell’Amministrazione, perché in esse c’è il coinvolgimento di realtà sportive come il Rugby Bologna 1928 e come Hera. Non si tratta di un’iniziativa spot, ma un atto di forte strategia che vuole restituire alla bellezza originaria palazzi e strutture che sono state imbrattate. Mi fa piacere che i protagonisti saranno gli atleti del Rugby Bologna 1928, non solo per la prestanza fisica dei ragazzi e delle ragazze, ma perché lo sport ha un suo percorso educativo, valori come il rispetto reciproco e dei luoghi dove lo sport lo si pratica. Il fatto che una Società sportiva si metta in relazione con la città, è estremamente importante. Questi sono i Quartieri del futuro – ha proseguito Rizzo Nervo – in cui chi si occupa di sport raccoglie stimoli e idee per il domani. Per questo spero che l’iniziativa possa essere un’esperienza capace di contaminare altre realtà sportive della città”. “Sono particolarmente contento – ha dichiarato il direttore relazione esterne di Hera Giuseppe Gagliano – dato che queste iniziative si fondano tante cose, come la nostra vicinanza al Comune e al Rugby Bologna 1928, Società che nel settore giovanile (Hera è lo Sponsor delle squadre Juniores) ci sta dando tante soddisfazioni. “Il rugby – ha concluso Carlo Castagnola, marketing manager del Rugby Bologna 1928 – insegna che da soli non si va da nessuna parte. Questo è un concetto che implica il radicamento nel Quartiere e nella Città di Bologna. Come Società di rugby, tra le più antiche d’Italia, dopo tante vicissitudini siamo rinati 5 anni fa con l’intenzione di portare il rugby di qualità e i suoi valori a Bologna. Per far ciò è necessario essere sul territorio, partecipare alla vita del quartiere e della città. Obiettivo è capire dove possiamo essere utili: ecco così che un nutrito gruppo di ragazzi e ragazze si sono messi a disposizione, perché il rugby non vuole creare dei campioni a tutti i costi, ma uomini e donne migliori per il domani, dando loro la consapevolezza che più “la casa” nella quale vivono e giocano è pulita, meglio è per tutti. Attualmente – ha proseguito Castagnola – abbiamo quasi 400 tesserati e l’Arcoveggio sta diventando sempre più una realtà importante. Siamo sede del Centro federale Under 16 e il prossimo 28 febbraio ospiteremo la partita del Sei Nazioni femminile Italia – Scozia”. Appuntamento quindi a sabato per l’iniziativa “Se vuoi sporcarti, sporcati con noi”, patrocinata da Hera, voluta da cittadinanza attiva e fatta propria dal Rugby Bologna 1928.
E' possibile consultare o scaricare qui ConInforma Bologna del 30 ottobre 2015