Lo sport piange Claudia Subini

Una gravissima perdita per lo sport ravennate e regionale: nella scorsa nottata ci ha lasciati Claudia Subini, dal 2013 delegato CONI di Ravenna, figura di riferimento di tutta l’attività promozionale e giovanile della nostra provincia. Avrebbe compiuto 67 anni nel prossimo ottobre. Il CONI regionale - in tutte le sue espressioni - piange una donna, una dirigente, una persona capace di idee nuove, di continui e proficui confronti con tutte le realtà territoriali, in grado inoltre di profondere tutte le energie possibili per il conseguimento di obiettivi e per la realizzazione dei progetti.

 

Insegnante di educazione fisica da metà degli anni Settanta in vari istituti scolastici ravennate, fu delegata provinciale della Federginnastica, nonché consigliera regionale della stessa federazione. Inoltre – e qui ricoprì veramente un ruolo molto delicato e di grande impegno – per un ventennio, fino al 2016, assunse l’incarico di coordinatrice di educazione fisica del Provveditorato agli Studi – promuovendo senza soluzione di continuità incontri, convegni, gare nell’ambito scolastico e studentesco.

 

Il CONI nazionale nel 1999 le conferì la Stella di bronzo al merito sportivo e nel 2016 quella d’argento. Sul fronte dirigenziale la professoressa Subini è stata per due quadrienni anche vicepresidente del comitato provinciale CONI e soprattutto dal 2011 al 2016 presidente del Panathlon Ravenna, riuscendo a dare nuovo e più incisivo impulso alla vita del Club.