Il CONI piange la scomparsa di Paolo Boni
Il mondo sportivo bolognese piange la scomparsa di Paolo Boni, per molti anni collaboratore del CONI dell'Emilia Romagna e del Comitato provinciale di Bologna. Paolo aveva 72 anni e da tempo la sua salute era piano piano peggiorata.
Dal 1986 al 1993 ha lavorato nell'ufficio di educazione fisica del Provveditorato agli studi, diventanto la figura di riferimento e di coordinamento tra le istituzioni. Anche dopo aver concluso la carriera lavorativa (“ma la sua scrivania è ancora lì, come il suo ricordo indelebile – afferma Andrea Sassoli, coordinatore regionale di educazione fisica”) ha continuato a collaborare per il CONI di Bologna e dell'Emilia Romagna nell'organizzazionme dei Giochi della Gioventù e Campionati Sportivi Studenteschi, mostrando un'umanità, passione, pazienza e umiltà non comuni. Aveva sempre una parola buona per tutti, cercando sempre l'aspetto positivo delle cose. Il suo carattere lo portava a risolvere i problemi prima di cercare le responsabilità e questo dava a tutti la certezza di un collaboratore affidabile e sempre disponibile.
Il CONI Point di Bologna e il CONI dell'Emilia Romagna si stringono alla famiglia porgendo le più sentite condoglianze alla moglie Anna e ai tre figli.