Dopo il trasloco nella nuova sede di via Trattati Comunitari 7 a Bologna in zona Meraville, da domani, martedì 15 marzo, riaprirà al pubblico il Centro Studi e Documentazione con annessa Biblioteca Sportiva del Coni Regionale Emilia Romagna.

Le giornate di apertura saranno il martedì e il giovedì dalle 10 alle 18 sia per la consultazione che i prestiti in loco e interbibliotecari attraverso il sistema sol.

Il centro, posizionato al piano terra del nuovo Palazzo delle Federazioni, che verrà inaugurato ufficialmente il prossimo 8 aprile, dispone di una sala dedicata alla ricerca storica. Un' altra sala riguarda il settore medico, psicologia, sociologia, pedagogia ed educazione fisica. Quindi una sala centrale dedicata a tutti gli sport con ampio settore tecnico, medico e di impiantistica sportiva. Infine una sala dedicata al settore riviste, pubblicistica, enti di promozione, tesi, annuari ed audiovisivi.

Il sito internet di riferimento è www.centrostudiconi.it, mentre attraverso una pagina dedicata su facebook sarà garantito l'aggiornamento agli utenti.

Nato nel 1999, il Centro Studi raccoglie quattro fondi principali: Coni E.R., Csef-Fiefs, Giorgio Bernardi, Giuliano Grandi e altri fondi minori donati da estimatori dello sport. Il patrimonio che abbraccia un arco temporale dal 1841 ad oggi e' costituito da 8000 testi catalogati, riviste di settore, audiovisivi e una ricca raccolta cartacea.

Il settore storico ha un ampio incartamento di testi, vanta tutte le opere di Emilio Baumann con carteggi scritti a mano dallo stesso, una collezione di trattati sull'educazione fisica e una raccolta di varie riviste storiche, tra le quale spiccano i primi numeri del ginnasta e della ginnastica.

Storia, cultura, ricerca, studio di personaggi e luoghi che nel tempo hanno analizzato e osservato l'educazione fisica e lo sport.

“Il nostro obiettivo – osserva Olga Cignognani, responsabile del Centro Studi - è conservare e fornire questi preziosi materiali per trasmetterli a coloro che con amore e passione dedicano ogni giorno allo sport parte della loro vita”.

Bologna, 14 marzo 2016

Ufficio stampa CONI

Emilia Romagna

Matteo Fogacci

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