Reggio Emilia: doppio passaggio di consegne... nel segno della continuità
Doppio passaggio di consegne…nel segno della continuità.
Al cospetto di stampa e rappresentanti di Federazioni ed Enti Sportivi, è stato ufficialmente presentato Ivano Prandi, neo delegato del CONI Point Reggio Emilia per il quadriennio appena iniziato, nominato dal presidente del CONI regionale Umberto Suprani. Prandi, già nel comitato reggiano con varie cariche da oltre vent’anni, prende il posto di Doriano Corghi, delegato provinciale uscente e neo consigliere CONI regionale, che mantiene così le quote reggiane in Emilia Romagna dopo l’uscita dal consiglio stesso di Julie Jo Vollertsen, che ha deciso di non ricandidarsi.
Proprio Vollertsen ha aperto la conferenza stampa, spiegando di aver rinunciato alla ricandidatura regionale per motivi personali. Corghi ha poi fatto il punto sul quadriennio concluso, ringraziando movimento sportivo (con una menzione particolare per i volontari) e collaboratori CONI, ripercorrendo le tappe di un’attività che ha spaziato dai Premi CONI e dal Pallone Etico alle iniziative rivolte alle scuole (in primis il consolidatissimo Progetto Giocosport), senza dimenticare i servizi di consulenza fiscale e legale alle società e i tanti corsi di formazione realizzati in collaborazione con la Scuola Regionale dello Sport su varie tematiche (tecniche, dirigenziali, manageriali, psicopedagogiche), passando anche per le collaborazioni e il supporto fornito a manifestazioni come Giochi Internazionali del Tricolore, Giornata Nazionale dello Sport e Giochi Sportivi Studenteschi. “Ho avuto l’onore di rappresentare il CONI sul nostro territorio – ha concluso Corghi – Vedrò di fare tesoro dell’esperienza e di portarla in regione. Il mio comunque non è un addio, per quanto possibile continuerò a sostenere l’amico Ivano”.
Eccolo il neo delegato provinciale Prandi: “Onoratissimo di ricoprire questa carica, ma capite bene che, dopo 24 anni di presidenza di William Reverberi e 16 anni di Doriano Corghi, la responsabilità sarà enorme. Il segno tracciato comunque è quello della continuità, l’impegno principale sarà quello di mantenere il livello raggiunto fino ad oggi. Gli ultimi quattro anni hanno portato grandi cambiamenti, il CONI Provinciale si è trasformato in CONI Point, il presidente eletto è stato sostituito dal delegato nominato. Le cose da fare non mancano e la prima che mi viene in mente riguarda l’impiantistica, importante nella nostra provincia ma bisognosa di interventi di manutenzione e ammodernamento. C’è la Fondazione per lo Sport che sta operando in tale ambito, ma auspico un tavolo con Movimento ed Enti di Promozione per stilare l’elenco delle priorità. Non solo sull’impiantistica sarà fondamentale il rapporto con tutte le componenti dello sport reggiano, e come CONI dovremo essere in grado di fornire ancora più servizi alle società, valorizzarle, confrontarci con esse. Abbiamo il dovere di provare a dare almeno una risposta alle necessità”.
Da segnalare che, nel corso della conferenza stampa, è stato consegnato il premio alla classe 3^ B della scuola media Lelio Orsi di Novellara, ritirato dalla professoressa Manuela Scarpato, vincitrice del concorso nazionale “Sport e Integrazione”, indetto dal CONI in collaborazione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. L’elaborato vincente ha per titolo: “Le differenze sono negli occhi di chi guarda…noi non le vediamo!”.