Giochi del Tricolore: spettacolare Cerimonia di Apertura

Piazza Prampolini gremita, colorata e festante - nella serata di mercoledì 26 agosto - per la Cerimonia d’Apertura che ha ufficializzato l’inizio della quinta edizione dei Giochi Internazionale del Tricolore, una manifestazione che, fino a domenica 30 agosto, trasformerà Reggio Emilia nella capitale mondiale dello sport giovanile, con 3mila atleti (650 dei quali stranieri) fra gli 11 e i 19 anni, impegnati in 400 eventi sportivi (tra gare ufficiali ed esibizioni), programmati in 50 impianti sportivi della provincia di Reggio Emilia.

La grande attesa per la Cerimonia – orchestrata dal "regista" Anzio Arati, direttore dei Giochi, e raccontata in diretta della speaker “olimpico” Roberto Brighenti - non ha tradito le attese: la piazza ha cantato con Violetta, la giovane cantautrice finalista di X-Factor 2013, e con il tenore Fabio Tamagnini, che ha intonato l’Inno di Mameli; ha trepidato col naso all’insù per la spettacolare esibizione del Cafelulé e delle sue ballerine-acrobate letteralmente sospese in aria, e per l’arrivo della fiaccola olimpica, calata dal balcone municipale; ha “tifato” per i tre tedofori d’eccezione, nell’ordine la campionissima di volley Francesca Ferretti, la fuoriclasse-nuotatrice paralimpica Cecilia Camellini e il campione olimpico di sci Giuliano Razzoli; ha applaudito i discorsi del padrone di casa, il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi, che ha parlato di rispetto dell’avversario e di cultura della sconfitta (“Perdere non solo va accettato, ma capito, perché aiuta a crescere”), del presidente del Comitato Organizzatore Doriano Corghi, che ha posto l’accento sui valori della comunità reggiana, condivisi dai Giochi, e sull’importanza dei volontari, del presidente del CONI Regionale, Umberto Suprani, che ha parlato di amicizia e sano agonismo, portando i saluti del presidente Giovanni Malagò e congedandosi con un saluto… multilingue.

In tutto un’ora e venti minuti, meglio di un film.

Per chi si è perso la diretta di TeleReggio, ecco la cronaca minuto per minuto della Cerimonia: sfilata atleti e delegazioni, sfilata Primo Tricolore seguito dalla Guardia Civica, ingresso bandiere delle Nazioni partecipanti, sfilata Associazioni di volontariato (Associazione Nazionale Alpini, Sezione Protezione Civile di Reggio Emilia, Gruppo Volontari Protezione Civile “Città del Tricolore”, Guardie Giurate Ecologiche Volontarie di Reggio Emilia, VOS Corpo Volontari per la Sicurezza), sfilata Corpo dei Vigili del Fuoco di Reggio Emilia.
Ingresso dei vessilli del Comitato Promotore: CONI (portabandiera Federico Vismara, giovane talento della Sintofarm Scherma Koala), gonfaloni di Reggio Emilia, della Regione Emilia-Romagna, della Provincia di Reggio Emilia, della Camera di Commercio di Reggio Emilia, e dei Comuni che hanno aderito alla manifestazione.
Esibizione di Violetta.
Entrata della bandiera italiana e della bandiera dei Giochi del Tricolore, accompagnate da Carabinieri in alta uniforme, con sfilata davanti alle Autorità fino al Picchetto d’Onore dell’Arma dei Carabinieri di Reggio Emilia; alza bandiera italiana dell’Arma dei Carabinieri, esecuzione Inno Nazionale Italiano cantato dal tenore Fabio Tamagnini; alza bandiera dei Giochi del Tricolore accompagnato dall’Inno Olimpico.
Saluti di Luca Vecchi, sindaco di Reggio Emilia, e di Doriano Corghi, presidente del Comitato Organizzatore dei Giochi.
Esibizione del Cafelulè.
Lettura del Giuramento ufficiale in italiano e in inglese, saluto di Umberto Suprani, presidente del CONI Emilia Romagna.
Arrivo fiaccola olimpica… dal balcone del Municipio (con tanto di occhio di bue), accompagnata al tripode da - nell’ordine - Francesca Ferretti, Cecilia Camellini e Giuliano Razzoli, tris di testimonial d’eccezione.
Dichiarazione ufficiale del sindaco Luca Vecchi (“Dichiaro ufficialmente aperta la quinta edizione dei Giochi del Tricolore”) e chiusura sulle note di “We are the champions”.