Orienteering e valorizzazione del territorio: il vicepresidente Vaccaro a Sabbioneta
Un incontro dedicato all’orienteering come strumento educativo e sportivo, tra cultura, territorio e sinergie istituzionali.
Sabbioneta (MN) – Nella splendida cornice della città ideale voluta da Vespasiano Gonzaga, il vicepresidente del CONI Emilia-Romagna Vittorio Andrea Vaccaro ha partecipato a un incontro dedicato all’orienteering, grazie all’invito di Katiuscia Sibiglia, rappresentante degli atleti in Consiglio Federale FISO.
L’appuntamento è stato l’occasione per approfondire una disciplina che unisce valenza educativa e pratica sportiva, ponendo l’accento sull’importanza di saper orientarsi non solo nello spazio, ma anche nella vita quotidiana – una capacità che, come ha ricordato Vaccaro, «troppo spesso deleghiamo ai nostri smartphone».
L’incontro si è svolto al Teatro all’Antica, uno dei primi teatri stabili d’Italia insieme a quello di Vicenza, simbolo di un patrimonio culturale straordinario che la città di Sabbioneta custodisce con cura. Vaccaro ha voluto esprimere il proprio apprezzamento al Sindaco e alla Fondazione Sabbioneta Heritage per l’impegno nella valorizzazione di questo luogo iconico, sottolineando come «lo sport offra l’opportunità di scoprire territori unici e carichi di storia».
Nel corso della giornata, sono stati affrontati diversi temi legati al ruolo dell’orienteering nella formazione dei giovani e nel coinvolgimento delle scuole. Vaccaro ha rivolto un sentito ringraziamento alla FISO e a Katiuscia Sibiglia per la capacità di creare momenti di confronto che mettono insieme istituzioni, mondo della scuola e organismi sportivi.
In chiusura, il vicepresidente ha ricordato come il mondo della cartografia rappresenti una duplice opportunità: da un lato, favorire la conoscenza del territorio; dall’altro, promuovere nuove professionalità legate allo sport e alla sostenibilità.
Un esempio concreto di come lo sport possa diventare ponte tra educazione, cultura e territorio, contribuendo alla crescita della comunità e alla valorizzazione delle eccellenze locali.

