Mondiali di Scherma: l’Italia è campione del mondo nella sciabola a squadre. Con Matteo Neri, l’Emilia-Romagna sale sul tetto del mondo

Tbilisi (Georgia), 28 luglio 2025 – L’Italia torna sul tetto del mondo nella sciabola maschile a squadre, e lo fa con uno dei suoi protagonisti che arriva direttamente dalla nostra regione: Matteo Neri, atleta bolognese e orgoglio dell’Emilia-Romagna.

Gli azzurri – Luca Curatoli, Michele Gallo, Matteo Neri e Pietro Torre – hanno conquistato la medaglia d’oro battendo in finale l’Ungheria con il punteggio di 45-37, al termine di una gara dominata con sicurezza e lucidità. Un successo che arriva dieci anni dopo l’ultimo titolo mondiale nella specialità (Mosca 2015), e che rappresenta un risultato storico per la scherma italiana.

Il cammino dell’Italia è stato impeccabile:
Sedicesimi di finale: vittoria per 45-29 contro la Thailandia
Ottavi: rimonta vincente contro la Germania (45-39)
- Quarti: netto 45-28 sulla Polonia
Semifinale: successo contro il Giappone (45-36)
Finale: 45-37 contro l’Ungheria

Un torneo affrontato con determinazione, compattezza e grande qualità tecnica, merito anche del lavoro del Commissario Tecnico Andrea Terenzio, che ha saputo valorizzare al massimo le caratteristiche di ogni componente del team.

In tutto questo brilla il contributo di Matteo Neri, che ha saputo farsi trovare pronto in ogni fase della competizione, dimostrando freddezza, talento e spirito di squadra. La sua prestazione è motivo di grande orgoglio per tutta l’Emilia-Romagna, che continua a distinguersi nella formazione di atleti di livello internazionale.

Con questa medaglia d’oro, la nazionale italiana di scherma conquista il suo secondo titolo mondiale a Tbilisi, dopo quello ottenuto nel fioretto maschile a squadre. E ora, con le ultime gare in programma, l’Italia è pienamente in corsa per chiudere in testa il medagliere.

Da parte del CONI Emilia-Romagna, le congratulazioni a Matteo Neri e a tutta la squadra azzurra per uno straordinario successo che arricchisce il medagliere mondiale e rafforza il ruolo della nostra regione nella scherma italiana ed europea.