Inclusione e sport: il CONI Emilia Romagna a Lama Mocogno per “Giochi senza barriere”

Una domenica all’insegna dello sport, della solidarietà e soprattutto dell’inclusione. Il 17 agosto, Lama Mocogno ha ospitato la terza edizione di “Giochi senza barriere”, la manifestazione che unisce associazioni, volontariato e istituzioni per sostenere progetti dedicati alla disabilità, trasformando Piazza Battisti in un vivace palcoscenico di sport, musica, spettacolo e gastronomia accessibile davvero a tutti.
Tra gli ospiti d’onore, grande partecipazione da parte del CONI - Comitato Regionale Emilia- Romagna, rappresentato dal presidente regionale Andrea Dondi, che ha portato i saluti dell’intero movimento sportivo. Con lui erano presenti anche Martina Santandrea, medaglia olimpica a Tokyo e Presidente della Commissione Atleti, e Francesca Bertoni, consifliera della Scuola Regionale dello Sport Emilia-Romagna.
L’iniziativa, che ha visto un’intera comunità mobilitarsi, ha dimostrato ancora una volta come lo sport possa essere un ponte capace di abbattere ogni barriera. Non solo competizione, ma anche occasione di incontro, gioco e condivisione: dalle attività motorie agli stand gastronomici, fino alle performance artistiche che hanno reso la giornata una vera e propria festa aperta a tutti.
Particolarmente attiva anche la sezione locale dell’Avis, che ha colorato l’evento con la sua postazione ricca di giochi, gadget e soprattutto informazioni legate al dono del sangue, sottolineando il valore del volontariato come atto di solidarietà concreta.
La presenza del CONI - Comitato Regionale Emilia-Romagna ha voluto ribadire il ruolo fondamentale dello sport come strumento di inclusione sociale. Con “Giochi senza barriere”, Lama Mocogno si è confermata non solo una comunità unita, ma anche un esempio virtuoso di come sport e solidarietà possano camminare insieme, lasciando un segno che va ben oltre la singola giornata di festa.