Saranno 26 gli atleti dell'Emilia Romagna che parteciperanno alle Olimpiadi di Rio dal 5 al 21 agosto. Il CONI dell'Emilia Romagna, grazie alla collaborazione con il giornalista Alessandro Trebbi, che sarà in Brasile, seguirà giorno per giorno sul proprio sito www.emiliaromagna.coni.it le vicende sportive ma soprattutto quelle legate alla vita quotidiana degli atleti grazie al “BLOG OLIMPICO” aggiornato quando in Italia sarà notte e dunque pronto ogni mattina a informare sulle notizie degli atleti di casa nostra.

Ma non solo. Grazie a CONI Emilia Romagna WEB TV, presente sempre sul sito, sarà possibile ascoltare o scaricare interviste esclusive agli atleti, ai dirigenti, ma pure a coloro che in Argentina e Brasile si occupano quotidianamente di sport. Sarà così possibile confrontare mondi lontani ma che hanno sempre la passione e l'amore per il nostro mondo.

Si comincerà dal 2 agosto con un'intervista al presidente del CONI Argentina, quindi uno speciale sulla Bombonera e il quartiere Boca, che è stato luogo di grande emigrazione emiliano romagnola.

Dal 4 agosto, poi, inizieremo a seguire i Giochi veri e propri con gli avvenimenti e la presentazione degli atleti direttamente da Rio.

Si tratta di materiale che il CONI dell'Emilia Romagna mette a disposizione di tutti, singoli appassionati e MEDIA, che potranno utilizzarlo liberamente, citando la fonte.

Considerando le difficoltà logistiche, l'orario notturno e una copertura mediatica che normalmente coinvolge solo gli atleti di punta, siamo convinti posso essere uno strumento di visibilità per tutte quelle discipline e quegli atleti che meritano di essere posti in vetrina pur, magari, non conquistando podi o prestazioni di vertice.

“Si tratta di una novità – ha affermato Umberto Suprani, presidente del CONI dell'Emilia Romagna – grazie alla quale il CONI vuole avere un ruolo di servizio per tutti coloro che meritano attenzione anche in discipline meno seguite. Inoltre, grazie a CONI Emilia Romagna WEB TV, che stiamo implementando ogni settimana, vorremmo essere utili a tutte le emittenti locali per fornire loro materiale inedito ma grazie al quale potranno dare maggiore risalto a quelle che sono le discipline meno seguite dal punto di vista mediatico ma per noi ugualmente importanti”.

Bologna, lì 30 luglio 2016

Matteo Fogacci

Ufficio stampa CONI

Emilia Romagna