Empowerment e sport al femminile: presentato a Bologna il libro “Empowerment per la vita – La meta del rugby femminile” di Erika Morri

Mercoledì 19 novembre 2025, dalle ore 18.20, a Bologna, negli spazi di Via Trattati Comunitari Europei 7, si è tenuta la presentazione del volume “Empowerment per la vita – La meta del rugby femminile”, curato dall’ex Azzurra di rugby Erika Morri. L’evento, aperto al pubblico, ha richiamato educatori, studenti, professionisti dello sport e appassionati interessati a esplorare il legame tra pratica sportiva, crescita personale e valorizzazione del talento femminile.

Il libro, realizzato in collaborazione con Simona Castellano e con il team della Facoltà di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna, rappresenta un vero e proprio viaggio nel mondo del rugby come strumento educativo e di emancipazione. Le numerose testimonianze internazionali raccolte nel volume mettono in luce il potere dello sport nel generare fiducia, capacità relazionali e consapevolezza del proprio valore, soprattutto in ambito femminile.

La presentazione si è aperta con i saluti istituzionali del Dott. Vittorio Andrea Vaccaro, Consigliere Nazionale CONI e Vicepresidente CONI Emilia-Romagna, che ha sottolineato l’importanza di promuovere percorsi educativi capaci di utilizzare lo sport come mezzo di inclusione e crescita.

Sono poi intervenuti:

  • Prof.ssa Giovanna Russo – Scienze dell’Educazione, Università di Bologna

  • Prof. Andrea Ceciliani – Scienze Motorie, Università di Bologna

  • Erika Morri – Ex Azzurra, formatrice, fondatrice di Women’s Sport Land of Freedom e curatrice del volume

I contributi dei relatori hanno offerto chiavi di lettura multidisciplinari sul tema dell’empowerment femminile nello sport, evidenziando come la pratica sportiva possa diventare un contesto formativo privilegiato per l’acquisizione di competenze emotive, sociali e professionali.

L’incontro ha rappresentato un momento importante non solo per presentare il libro, ma anche per aprire un confronto sul ruolo dello sport come agente di cambiamento culturale. Le esperienze condivise da atlete, educatori e professionisti hanno messo in luce come il rugby, con i suoi valori di rispetto, solidarietà e collaborazione, possa contribuire concretamente allo sviluppo di percorsi di autodeterminazione e leadership femminile.

Un sincero ringraziamento è stato rivolto alla Biblioteca Sportiva Olga Cicognani per l’eccellente organizzazione dell’evento e a Francesca Masotti per il prezioso contributo alla riuscita dell’iniziativa.

WhatsApp Image 2025 11 21 at 10.21.42WhatsApp Image 2025 11 21 at 10.21.45WhatsApp Image 2025 11 21 at 10.21.45 1