BLOG OLIMPICO: La grande attesa per 'Greg'
E' il grande giorno di Gregorio Paltrinieri oggi a Rio de Janeiro. Dopo settimane di attesa il campione carpigiano, punta di diamante di una spedizione azzurra di nuoto che finora non ha rispettato le attese, scenderà in acqua intorno alle 19 italiane per la sua batteria del 1500 stile libero. Una formalità il passaggio in finale, dove sicuramente ritroverà Horton, Sun Yang, Jaeger e il suo connazionale toscano Gabriele Detti. "In questo ultimo mese si è isolato per concentrarsi al meglio - ci ha raccontato Luca Paltrinieri, il padre di Gregorio - ma l'ho sentito e so che è carico per iniziare. Sta bene, ma ovviamente non vede l'ora di confrontarsi in acqua coi suoi rivali più quotati per capire come stanno: ha voglia di affrontarli". Tanto tifo per Gregorio: "Saremo in più di 10 sugli spalti a Rio - racconta il papà - e in più abbiamo allestito un maxi-schermo a Carpi. Gli faremo sentire il nostro calore".
Oggi torna in vasca anche il 'Settebello' di Nora, Carlotta Zofkova, Ilaria Bianchi e Simone Sabbioni provaNo il colpaccio nelle rispettive 4x100 miste di nuoto, di nuovo in campo anche il volley femminile in un match senza più significato contro gli Stati Uniti: le azzurre sono già eliminate.
Ieri è invece proseguita la marcia dell'Italvolley al maschile: un 3-0 netto al Messico con qualche scampolo di partita anche per il nostro Luca Vettori. Federico Bocchia è uscito nelle batterie dei 50 stile libero mentre l'eliminazione più dura da digerire è quella di Sara Errani in coppia con Roberta Vinci nel torneo di doppio femminile di tennis, contro le ceche Safarova e Strycova (4-6 6-4 6-4): "Giocheremo ancora insieme? Non lo so, non è questo il momento di pensarci, ora siamo soltanto troppo deluse" ha sentenziato la Vinci al termine di un match che ha visto la nostra Sra chiudere in lacrime con un doppio fallo. Eliminati in semifinale del doppio pesi leggeri anche Marcello Miani e il suo compagno Andrea Micheletti, bel successo invece del 'Setterosa' di Aleksandra Cotti sull'Australi, 8-7 il punteggio: "Avevo detto che le australiane erano favorite per l'oro - racconta Fabio Conti, ct delle azzurre - ma questa vittoria non cambia di una virgola il nostro atteggiamento che deve essere umile e concentrato, affrontando ogni partita come una finale".