BLOG OLIMPICO: L'argento di Vettori chiude l'Olimpiade emiliano-romagnola
Si chiude con l'argento della nazionale maschile di pallavolo e di Luca Vettori la spedizione azzurra alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Una spedizione che ha frutta ben 28 medaglie, di cui 8 d'oro. L'ultima, appunto, quella della nazionale maschile di volley, fermatasi sul più bello proprio in finale contro il Brasile: una sconfitta 3-0 che brucia perchè tutti i set sono stati persi al fotofinish, perchè il Brasile non è sembrato irresistibile e perchè l'Italia ha messo in campo forse la peggior prestazione dall'inizio dell'Olimpiade proprio all'ultimo atto. «Non ci sono ricriminazioni da fare - ha affertmato il ct Blengini - il Brasile è una squadra di campioni e ha giocato meglio. Un errore del videocheck nel secondo set? Ci sono le tecnologie e noi ci fidiamo. I brasiliani hanno meritato l'oro, noi abbiamo fatto un percorso stupendo e sono orgoglioso di questi ragazzi». Nell'ultima giornata impegnati anche il biker Marco Aurelio Fontana, bloccato da una foratura quando era nel gruppo di testa e che poi non è più riuscito a rientrare per le medaglie, e la ginnasta ritmica Alessia Maurelli, quarta con la squadra azzurra ancora una volta ai piedi del podio.
Si conclude così con 4 medaglie la spedizione emiliano-romagnola a Rio de Janeiro: l'oro di Gregorio Paltrinieri nei 1500 stile libero, gli argenti di Luca Vettori con l'Italvolley e di Aleksandra Cotti col 'Setterosa' di pallanuoto, il bronzo di Alessandro Nora col 'Settebello'. Un bel successo per la nostra regione, che ha visto sfumare qualche medaglia forse attesa (Jessica Rossi nel tiro a volo su tutte, ma anche Sara Errani nel doppio di tennis ed Edwige Gwend nel judo) ma che ha portato a casa grandi risultati con le squadre e ha dato all'Italia forse l'oro più bello, quello di 'Greg' conquistato nella notte del 13 agosto.