BLOG OLIMPICO: 'Greg', la tua vasca è d'oro!
Era l'uomo, il ragazzo più atteso. I 1500 la sua distanza, gli avversari sempre dietro nell'ultimo anno. E tanta, tanta pressione: «La cosa più difficile da sopportare in questi mesi di avvicinamento all'Olimpiade: tutti si aspettavano molto da questa gara, anche io». Alla fine l'oro di Gregorio Paltrinieri è arrivato, al termine di una gara condotta dall'inizio alla fine, senza storia: «Spesso coi miei allenatori parlo di gestione della gara - ha continuato il campione di Carpi - ma oggi mi sono detto che dovevo andare via subito, e chi ne aveva stava con me». Non ne aveva nessuno, ovviamente, e la poderosa rimonta finale di Gabriele Detti ha regalato all'Italia un doppio podio da sogno.
Altri sogni, questa volta in palestra, quelli dell'Italia di volley maschile di Luca Vettori: gli azzurri hanno sconfitto per la prima volta a un'Olimpiade il Brasile, un 3-1 perentorio ai padroni di casa che garantisce agli azzurri il primato nel girone e un accoppiamento sulla carta più morbido per i quarti di finale. Sbornia di ieri completata dal netto successo della pallanuoto femminile di Aleksandra Cotti sulla Russia (10-5) che ha dato il primato alle azzurre nel girone. Ora si lotta per le medaglie. Nulla da fare invece per la 4x100 mista femmile di Zofkova e Bianchi che chiude ottava la finalissima.
Oggi di nuovo in campo per chiudere la Pool B anche il 'Settebello' di Nora contro gli Stati Uniti, il volley femminile chiude il suo percorso non felice contro Portorico, Margherita Magnani debutterà nella notte di Bolt nei suoi 1500 metri nello stadio olimpico dell'atletica.